- 13/04/22 - C'è un problema Safety Car in Formula 1? Verstappen accusa, Leclerc difende
- 15/04/22 - Safety Car, la FIA replica ai piloti: "La priorità è la sicurezza"
- 12/04/22 - Albon e i rischi del pit stop all'ultimo giro: pubblico già a spasso per la corsia box!
- 11/04/22 - "Mi avete messo in una posizione difficile": Hamilton spiega il team radio della discordia
- 11/04/22 - Gli ascolti tv del GP Australia 2022
- 11/04/22 - Il weekend sottotono della Haas e quella strana ipotesi sulla minaccia Ferrari
- 10/04/22 - GP Australia, Ricciardo: "Mi è stato detto di non mettere sotto pressione Norris"
- 10/04/22 - Sainz, domenica da incubo tra problemi al volante ed errori
- 10/04/22 - F1, senti Alonso: "Così ho distrutto le gomme, ma avrei fatto un podio facile..."
- 10/04/22 - Binotto si esalta per il dominio Ferrari: "Solo la terza gara, ma è tanta roba"
- 10/04/22 - Horner sul ritiro di Verstappen: "Non penso che sia il motore"
- 10/04/22 - F1 GP Australia 2022, Gara: Leclerc vola, dominio Ferrari. Verstappen e Sainz KO
- 10/04/22 - GP Australia 2022: ordine di arrivo e risultati
- 10/04/22 - GP Australia 2022, le pagelle di Melbourne
- 09/04/22 - Wolff "alla Binotto", soddisfatto della terza fila: "Stiamo capendo la macchina"
- 09/04/22 - Vettel, ironia dopo la multa: "Dove finiscono questi soldi?". E viene multato ancora...
- 09/04/22 - Stroll e Latifi, pasticcio alla canadese: "Tempismo terribile"
- 09/04/22 - Alonso non si dà pace: "Problema idraulico, potevamo lottare per la pole"
- 09/04/22 - F1 GP Australia 2022, Qualifiche: Leclerc, che pole! Verstappen 2°, Sainz solo 9°
- 09/04/22 - F1 GP Australia 2022, PL3: Norris leader a sorpresa, disastro Aston Martin
- 08/04/22 - Ecco il porpoising visto dagli abitacoli di Leclerc e Sainz - VIDEO
- 08/04/22 - Fantasy F1 MotorBox 2022: i video consigli del GP Australia
- 08/04/22 - Il posizionamento in calendario del GP Australia scontenta team e piloti
- 08/04/22 - Melbourne: Sebastian Vettel multato per essere entrato in pista con uno scooter - Video
- 08/04/22 - Mercedes: a Melbourne un inizio frustrante, tra porpoising e capricci della W13
- 08/04/22 - La Ferrari impressiona Verstappen: "Siamo un po' lontani"
- 08/04/22 - F1 GP Australia 2022, PL2: Leclerc davanti a tutti, poi Verstappen e Sainz
- 08/04/22 - F1 GP Australia 2022, PL1: Sainz-Leclerc, la Ferrari parte forte!
- 07/04/22 - Formula 1 GP Australia 2022, Gli orari TV su Sky, Tv8 e NOW
- 07/04/22 - Come frena una F1 a Melbourne? I segreti del GP Australia con Brembo
- 24/01/22 - GP Australia, non ci sarà un "caso Djokovic" in F1: a Melbourne solo i vaccinati
Lenoie meccaniche e poi il mesto ritiroa 20 giri dalla fine delGP Australia F1 2022hanno messo fuori gioco il campione del mondo Max Verstappen. L’olandese, comunque lontanissimo da Leclerc e in grado di attaccare il ferrarista solo in seguito alla lieve indecisione in ripartenza dopo la Safety Car entrata in pista per l’incidente di Vettel, all’Albert Park non avrebbe di certo potuto ambire alla vittoria. Ma sicuramente può recriminare per aver buttato via 36 punti facili – quelli del secondo posto mancato a Sakhir e Melbourne – che lo mettono già in grossa difficoltà nel confronto iridato con il rivale della Ferrari.
“NESSUNA RAGIONE PER CREDERCI” Il talentuoso pilota di casa Red Bull è così scivolato fino alla sesta posizione della classifica Piloti, alle spalle di Lewis Hamilton, del compagno Perez e soprattutto a -46 dal leader Leclerc. Un bottino decisamente magro, poco incoraggiante in ottica secondo titolo Mondiale. “A questo punto – ha spiegato Verstappen dopo la bandiera a scacchi – mi ci vorrebbero 45 gare per essere campione. Al momento direi che non c’è alcuna ragione per credere nel titolo, perché se vuoi lottare per vincere allora devi essere davanti alla Ferrari. E invece loro sono più forti di noi sotto tanti aspetti”.
NON C’È SOLUZIONE Il riferimento di Verstappen è al fatto che la Ferrari F1-75 sembra più veloce sul giro secco e anche sul passo gara, oltre che più gentile nella gestione gomme e decisamente molto più affidabile della Red Bull. Tanto più che già sulla griglia di partenza l’olandese sarebbe stato avvisato dal muretto che sarebbe stato difficile finire la gara. “Il fatto è che non c’è una vera soluzione. Al momento – ha concluso Max – siamo dietro e lo eravamo già nelle gare scorse. Non voglio davvero pensare a una possibile lotta per il titolo in questa fase. È molto più importante, piuttosto, riuscire a finire le gare”. E come dargli torto…
