NUOVA MELBOURNE Lo slittamento del Gran Premio d’Australia da marzo a novembre 2021 ha al contempo accelerato i lavori di modifica della pista di Melbourne. Il circuito cittadino della capitale dello Stato di Vittoria riceverà quindi nelle prossime settimane il primo sostanziale aggiornamento da quando, nel 1996, si è disputato il primo Gp –qui il quiz sulla storia della gara “down under”– sul tracciato ricavato all’interno dell’Albert Park.
F1 GP Australia 2020, Melbourne: semafori rossi all'Albert Park
ADDIO CHICANE Tra le modifiche annunciate, si prevede l’allargamento della corsia dei box, che potrebbe portare anche all’innalzamento delle velocità limite in pit-lane, a discapito di una piccola striscia d’erba ancora presente tra il muretto box e il rettilineo di partenza. E se l’annuncio riguarda anche qualche via di fuga per adeguare il tracciato agli ultimi standard di sicurezza, la novità più interessante riguarda la zona della chicane di curva-9, che sarà abolita in favore di un tratto molto veloce che porterà le monoposto quasi in pieno fino alla staccata di curva-13.
F1 GP Australia 2021, Melbourne: il dettaglio delle modifiche al tracciato dell'Albert Park
PIÙ SHOW Se, dunque, la scelta è quella di abolire una zona in cui in passato non era così infrequente – soprattutto con le monoposto di generazione precedente a quella attuale – assistere a dei sorpassi, l’idea dei progettisti è quella di creare un tratto veloce e adrenalinico, che potrebbe regalare emozioni proprio nella staccata successiva. In tal proposito, è nei progetti anche una piccola modifica a curva-13 che dovrebbe consentire ai piloti di approcciarvisi con più velocità. Dopo il Gp di novembre ci sarà infine la completa riasfaltatura in vista dell’edizione 2022, che dovrebbe tornare ad aprire le danze del calendario iridato.