Logo MotorBox
F1 2022

Incubo Giovinazzi, Steiner irritato: "Non è fantastico, per non dire altro..."


Avatar di Luca Manacorda, il 22/10/22

2 anni fa - L'italiano è andato a sbattere dopo pochi minuti di sessione

Giovinazzi, un ritorno da incubo. E Steiner non gradisce...

Ad Austin, le prove libere dell'italiano sono durate appena una manciata di minuti
Benvenuto nello Speciale USGP 2022, composto da 19 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario USGP 2022 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

UNA MANCIATA DI MINUTI Non è stato certamente il ritorno che sognava quello vissuto ieri ad Austin da Antonio Giovinazzi. Il pilota italiano, schierato dalla Haas nella prima sessione di prove libere del GP Stati Uniti al posto di Kevin Magnussen, ha perso il controllo della monoposto andando a sbattere contro le barriere nella zona dello ''snake'' del Circuit of the Americas, chiudendo di fatto la sua esperienza dopo appena 8 minuti e 4 giri completati. Il pugliese è riuscito a rientrare ai box, ma un problema alla frizione conseguenza dell'incidente ha reso impossibile rendere la vettura nuovamente disponibile in tempi brevi.

INCIDENTE ININFLUENTE Giovinazzi non rientra tra i candidati al sedile della Haas ancora libero per la prossima stagione, per il quale è in corso un testa a testa tra l'attuale proprietario Mick Schumacher e Nico Hulkenberg, ma sicuramente questo inconveniente non aiuta la sua immagine in F1 in vista del futuro. L'italiano non ritiene però che da questo punto di vista l'errore possa avere grosse conseguenze: ''Di sicuro non aiuta ma, dall'altra parte, ho già mostrato cosa potevo fare in F1. So che non sono questo giro e quelle poche curve che metteranno fine alla mia carriera. Ho già fatto tre anni in F1. Se le persone mi vogliono, non è per oggi, ma per quello che ho fatto in passato, quindi vedremo''.

VEDI ANCHE


FUTURO INCERTO Quella di venerdì era l'unica occasione per Giovinazzi di esibirsi in un weekend di gara per questa stagione, al netto di possibili sorprese. L'italiano deve ancora definire i suoi piani anche per il 2023: ''Mai dire mai in F1. Abbiamo visto cosa è successo con Nyck de Vries a Monza. Vediamo cosa succede. Ma per ora sì, non so cosa farò nel 2023. Naturalmente la priorità è tornare qui. Se no, non è un segreto, vorrei andare nella categoria Hypercar (campionato WEC, ndr). Quindi sì, vediamo cosa succede. Può essere un'opzione''.

STEINER IRRITATO Di sicuro, l'incidente di Austin non è piaciuto a Gunther Steiner. Il team principal della Haas quest'anno ha già dovuto affrontare le spese extra legate agli incidenti di Schumacher, aspetto che ha messo in dubbio la permanenza del tedesco anche nella prossima stagione, e si è mostrato parecchio infastidito da quanto accaduto con Giovinazzi: ''Ovviamente al tuo terzo giro metterla a muro non è fantastico, lo definirei, per non dire altro. Deve essere rimasto incastrato da qualche parte e ha bruciato la frizione. Questa si è surriscaldata e non potevamo correre il rischio di non cambiarla, perché se hai un guasto non puoi fare le FP2 e già non avevamo disputato le FP1 con quella monoposto''. Il manager altoatesino ha poi aggiunto: ''Non possiamo continuare a fare questi piccoli errori che ci trattengono più e più volte in termini di sviluppo della squadra. Altrimenti non faremo mai progressi''.


Pubblicato da Luca Manacorda, 22/10/2022
Tags
USGP 2022