Impegnata in una gara di equitazione a Verona, Gina Maria Schumacher omaggia papà Michael in sella a un... "cavallino" Ferrari
QUESTIONE DI FAMIGLIA Gli Schumacher e la Ferrari, un legame indissolubile che papà Michael deve aver trasmesso anche ai propri figli, Mick e Gina Maria. E mentre il primo è già membro dell'Academy del Cavallino e sogna la Formula 1 al volante di una rossa, la seconda è una campionessa di reining, spettacolare disciplina dell'Equitazione ispirata dal mondo dei cowboy, e si è esibita nel fine settimana a Verona in una veste... inedita!
IN SELLA AL CAVALLINO Se Papà Michael domava infatti il "Cavallino" Ferrari solo metaforicamente, la figlia Gina cavalca con destrezza il suo Libellicimo nel senso più proprio del termine, e impegnata in una gara dell'Elementa Master Premiere alla Fiera di Verona, lo ha fatto in tuta Ferrari e con il suo fedele amico dotato di alettoni e lucine accese, coperto di un mantello rosso dalle fattezze della monoposto del padre. Davanti a tanti tifosi di Michael, d'altra parte, la scelta era obbligata.
Io amo Gina-Maria Schumacher pic.twitter.com/s2fbGnciIR
VEDI ANCHE— Meg (@GipsyMonkeyMeg) November 10, 2019
TRIPUDIO Il successo finale nella gara "Open Non Pro" di Verona è stato solo la ciliegina sulla torta di una giornata trionfale per Gina Maria, accolta e accompagnata - come si vede nel video pescato su Twitter - da un tripudio. Solo qualche giorno fa mamma Corinna, allevatrice per professione nel ranch che Michael le aveva regalato per il decimo anniversario di matrimonio, aveva concesso un'intervista (la prima dopo sei anni di silenzio) parlando tra l'altro delle doti di sua figlia cavallerizza, peraltro ampiamente dimostrate anche davanti al pubblico veronese.
SCELTA DI CUORE Al termine di una delle sue performance in sella, Gina Maria ha spiegato emozionata la sua scelta estetica. "A Verona mi sto divertendo da matti. Gareggio in Italia, rappresentando la famiglia Schumacher, e dunque non potevo che scegliere la Ferrari per il costume. La Ferrari è un mito. Lo ammetto, ho un po' esagerato a preparare questo costume, ci è voluto un mare di tempo, ma è venuto dal cuore."