ARRIVANO LE GARE SPRINT Alla fine la decisione ufficiale è arrivata nel tardo pomeriggio di ieri, con i componenti della F1 Commission che hanno votato unanimemente in favore dell’introduzione delle Sprint Qualifying in Formula 1 già a partire dal campionato in corso. Una sorta di prova generale che darà elementi a sufficienza per valutare se il nuovo format dei weekend sarà in grado di garantire lo spettacolo sperato dagli organizzatori del mondiale, che puntano a incrementare il numero di gare sprint del sabato già nella prossima stagione.
F1 GP Emilia Romagna 2021, Imola: La partenza della gara
LE PUNTATE PRECEDENTI Per chi si fosse perso le puntate precedenti e non sapesse di cosa stiamo parlando, è utile un breve riepilogo: quando si parla di Sprint Qualifying, si intende la “garetta” del sabato pomeriggio il cui ordine d’arrivo – con l’assegnazione di tre punti al vincitore, due al secondo e uno al terzo classificato – sarà utilizzato per comporre la griglia di partenza del Gp tradizionale della domenica pomeriggio (il format in questo caso non cambia per nulla, se non per la scelta dei due set di gomme da utilizzare, che sarà libera). Insomma, una specie di qualifica non più suddivisa in Q1, Q2 e Q3, ma composta da una vera e propria gara, la cui durata è ridotta a “soli” 100 km. E se nel comunicato ufficiale della Formula 1 non si parla ufficialmente delle piste in cui sarà provato il weekend alternativo, già da settimane è dato per assodato che la scelta ricadrà sui Gp di Gran Bretagna, Italia e Brasile.
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FORMAT ALTERNATIVO Quello che è certo già da oggi è che, a prescindere dalla riuscita o meno dell’esperimento, l’intenzione degli organizzatori del campionato è sì quella di estendere le Sprint Qualifying a un numero sempre maggiore di appuntamenti, manon a tutti. Dimentichiamoci quindi lo scenario di un mondiale a 23, con altrettante gare sprint di 100 km al sabato per decidere la griglia di partenza della corsa tradizionale. Parola del direttore sportivo di Liberty Media, Ross Brawn, che ha spiegato come questo nuovo format potrebbe non funzionare in alcune gare come quella di scena nel Principato di Monaco: “Non credo che le Sprint Qualifying sarebbero un successo a Monte Carlo. Stiamo considerando i fine settimana con le gare sprint un po’ come eventi ‘Grand Slam’ da piazzare in alcune fasi della stagione. Ma non tutti i weekend saranno così… L’idea è quella di organizzare solo un numero limitato di fine settimana alternativi, anche se una decisione in tal senso va ancora presa”.
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PROVE GENERALI Come detto, i tre appuntamenti del 2021 in cui si adotterà il particolare format del weekend con le Sprint Qualifying –clicca qui per tutte le modifiche nel dettaglio– saranno una sorta di prova generale in vista di una futura estensione degli eventi di questo tipo. Ma come valutare la riuscita dell’esperimento? “Abbandoneremo l’idea – ha aggiunto Brawn – se non dovesse funzionare. I piloti però devono essere di mentalità aperta riguardo al nuovo format, è tutto quello che chiediamo. Devono essere aperti alla novità in modo da poter valutare insieme a noi se questa potrà diventare una delle caratteristiche della F1 delle prossime stagioni”.