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Sebastian Vettel e la Ferrari trionfano al termine di una gara bellissima. Hamilton si tocca con Raikkonen al primo giro e rimonta fino al secondo posto
VETTEL SBANCA SILVERSTONE. Provate a dire dopo il Gran Premio di Gran Bretagna che la Formula 1 è noiosa. Lo diventa se non si corre sul tracciato giusto, ma Silverstone è il posto ideale per esaltare le doti dei mostri sacri di questo sport. E così Sebastian Vettel porta la sua Ferrari sul gradino più alto del podio e vince la gara numero 51 in carriera, raggiungendo Alain Prost al terzo posto all-time dietro a Schumacher e Hamilton. Dietro di lui arriva proprio Lewis, che rimonta dall’ultima posizione dopo un contatto con Kimi Raikkonen. 10” di penalità per il finlandese che riesce a terminare comunque a podio, sorpassando nel finale un altro grande protagonista della domenica: Valtteri Bottas. Ma andiamo per ordine.
PRIMO GIRO AL CARDIOPALMO Allo spegnimento dei semafori Lewis Hamilton fa pattinare le gomme e viene infilzato da Sebastian Vettel e dal compagno Valtteri Bottas. Ci prova anche Kimi Raikkonen ma blocca l’anteriore destra e finisce a contatto con la Mercedes. Il finlandese perde la posizione sulle Red Bull di Verstappen e Ricciardo, ma va peggio a Hamilton che si gira e deve ripartire dalla penultima posizione. Non dall’ultima visto che Perez subisce un destino simile e rischia anche un clamoroso incidente con le due Williams di Sirotkin e Stroll, in uscita dalla corsia box.
SFORTUNA LECLERC La Ferrari di Vettel tenta la fuga sin da subito con dietro Bottas e Verstappen, quella di Raikkonen supera invece Ricciardo e si mette a seguire l’olandese. La Mercedes di Hamilton comincia la sua rimonta che lo porta a superare Hulkenberg e Leclerc (6° e 7° fino a quel momento) già all’undicesimo giro. Per l’incidente al via Kimi Raikkonen deve scontare 10” di penalità che paga al pit stop tornando in pista davanti al rimontante Hamilton ma dietro a Ricciardo. Torna ai box anche Charles Leclerc ma la sua monoposto lo abbandona dopo poche curve per un problema tecnico e deve dire addio alla lotta per il 7° posto con Hulkenberg.
RIVOLUZIONE SAFETY CAR Nel frattempo “pittano” anche gli altri big, Vettel che torna in pista davanti a Hamilton, e Bottas che gli è subito dietro, ma viene fatto passare dal compagno e con le gomme Medium la Mercedes torna a farsi minacciosa. Il finnico innesca una rimonta lenta ma costante su Vettel, Hamilton una ben più furiosa su Raikkonen, quinto. Si ferma a sorpresa anche Daniel Ricciardo per il suo secondo pit-stop, ma la decisione si dimostrerà sfortunata pochi giri dopo, quando al 33° passaggio Ericsson finisce violentemente nelle barriere ed esce la Safety Car.
VADO AL MAX Decidono di effettuare la sosta Vettel, Raikkonen e Verstappen che perdono entrambi posizioni ma potranno sfruttare il vantaggio di una gomma Soft alla ripartenza, con Bottas nuovo leader della gara, davanti a Vettel, Hamilton ,Verstappen, Raikkonen e Ricciardo. La vettura di sicurezza torna ai box al 37° giro e la gara riparte: Bottas dà il cosiddetto “tirone” e allunga il gruppo, il solo sorpasso è quello di Raikkonen su Verstappen ma dura il tempo di una curva, con l’olandese che si inventa una manovra da fenomeno e si riprende la posizione sul finlandese all’esterno.
CHE SHOW! La Safety Car torna subito in pista a causa di un incidente che vede coinvolti Romain Grosjean e Carlos Sainz, per cui al giro 41 si riparte nuovamente con Raikkonen che aspetta due giri e stavolta chiude il sorpasso su Verstappen. E comincia lo show: Bottas, Vettel, Hamilton e Raikkonen racchiusi in un battito di ciglia si marcano da vicino con il tedesco che riesce a passare al giro 47 grazie a una staccata motociclistica. Al giro dopo anche Hamilton passa Bottas e prova il folle inseguimento a Vettel. Si gira nel frattempo Verstappen che è costretto al ritiro, mentre anche Raikkonen riesce a passare Bottas, in crisi con le gomme e finisce la gara braccato anche da Ricciardo. Non accade più niente, nei dieci finiscono Hulkenberg, Ocon, Magnussen, Alonso e Gasly, può calare la bandiera a scacchi e mettere fine alla gara più bella dell’anno.
CLASSIFICA FINALE
Pos | Pilota | Scuderia | Distacco |
1 | Sebastian Vettel | Ferrari | 1h 27:29.784 |
2 | Lewis Hamilton | Mercedes | +2.264s |
3 | Kimi Raikkonen | Ferrari | +3.652s |
4 | Valtteri Bottas | Mercedes | +8.883s |
5 | Daniel Ricciardo | Red Bull-Tag Heuer | +9.500s |
6 | Nico Hulkenberg | Renault | +28.220s |
7 | Esteban Ocon | Force India-Mercedes | +29.930s |
8 | Fernando Alonso | McLaren-Renault | +31.115s |
9 | Kevin Magnussen | Haas-Ferrari | +33.188s |
10 | Pierre Gasly | Toro Rosso-Honda | +34.12s |