C’È LA FIRMA La telenovela più lunga, ma dall’esito più scontato, di questo inverno in attesa della ripartenza del mondiale di Formula 1 si è finalmente conclusa: Lewis Hamilton e la Mercedes hanno trovato l’accordo per proseguire insieme almeno fino al termine della stagione 2021. L’annuncio ufficiale è arrivato per mezzo di un comunicato che conferma la prosecuzione di un rapporto cominciato nel 2013 e che vedrà dunque il recordman di vittorie nel circus correre il suo nono campionato di fila con la casa di Stoccarda. A corollario della firma, c’è anche l’impegno – contrattuale – da parte di Mercedes di continuare nel solco già tracciato nel 2020 proseguendo e incrementando le proprie politiche attive in termini di inclusione, lanciando persino una fondazione ad hoc.
F1 GP Turchia 2020, Istanbul: Lewis Hamilton (Mercedes) esulta dopo aver vinto il 7° titolo
L’ANNUNCIO “Siamo molto felici – spiega Markus Schafer, membro del board di Daimler nonché COO di Mercedes-Benz e presidente non operativo del team Mercedes Amg F1 – di continuare il nostro rapporto con il pilota più vincente della storia. Lewis non è solo un pilota di incredibile talento ma anche un professionista che ha lavorato duramente per raggiungere questi risultati. Condivide con noi la sua passione per la velocità e le prestazioni, il che spiega perfettamente come mai questa collaborazione è diventata così ricca di successi. Inoltre, Hamilton è anche una persona calorosa, a cui importa molto del mondo che lo circonda e che vuole lasciare il segno. Come azienda, condividiamo con lui questo senso di responsabilità e siamo orgogliosi di lanciare una nuova fondazione per migliorare l’aspetto della diversità e dell’inclusione in Formula 1”.
F1 GP Turchia 2020, Istanbul: Lewis Hamilton e Toto Wolff (Mercedes AMG F1)
PARLA LEWIS “Sono emozionato – spiega Lewis – di entrare nella mia nona stagione di fila con la Mercedes. Il nostro team ha raggiunto risultati incredibili e guarda avanti per costruire ulteriori successi, cercando costantemente di migliorarsi sia in pista che fuori. Sono determinato a proseguire il mio viaggio per rendere il motorsport più inclusivo per le future generazioni e sono grato a Mercedes per l’enorme supporto che mi sta dando. Sono davvero felice di dire che porteremo ancora più in là in nostri sforzi lanciando una fondazione dedicata alla diversità e all’inclusione nello sport. Mi sento ispirato da tutto quello che potremo costruire insieme e non vedo l’ora di tornare in pista a marzo”.
F1, GP Emilia Romagna: Lewis Hamilton (Mercedes) passa sotto alla bandiera a scacchi
LE CIFRE L’annuncio della firma arriva a margine di lunghe discussioni di natura economica tra Hamilton e la Mercedes. Secondo le indiscrezioni circolate nelle ore che hanno preceduto il comunicato ufficiale (che comunque non parla, ovviamente, di cifre), l’accordo finanziario si attesterebbe intorno ai 40 milioni di euro più bonus legati ai risultati, cinque in meno rispetto a quelli effettivamente percepiti con il contratto precedente. Un “sacrificio” reso necessario anche dalla pandemia da Covid-19 che ha ridotto drasticamente le vendite di automobili nel mondo. Stando al comunicato, al momento, il rinnovo è soltanto relativo al 2021, il che lascia pensare a una possibile ridiscussione della cifra al termine della stagione – qualora si dovesse effettivamente presentare uno scenario di ripresa economica – o comunque a un addio di Lewis (che ha da poco spento 36 candeline) dopo un campionato che potrebbe regalargli l’ottavo titolo mondiale in carriera.
F1 GP Turchia 2020, Istanbul: la festa di Hamilton (Mercedes) dopo la vittoria del settimo titolo
LA DURATA Proprio su quest’ultimo punto si registra il più grande scostamento tra le indiscrezioni circolate nelle scorse ore e l’annuncio della rinnovata partnership tra Hamilton e Mercedes: stando a quanto riportato nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il campione britannico avrebbe infatti accettato la decurtazione di cinque milioni di euro dallo stipendio chiedendo e ottenendo però un biennale (con scadenza, quindi, a fine 2022) con il diritto di recedere anticipatamente al termine di questa stagione senza dover essere chiamato a pagare alcuna penale. Non ci sarebbe dunque da sorprendersi se, nonostante la nota del team parli soltanto di 2021, l’accordo annuale prevedesse una clausola di estensione automatica per un altro anno, attivabile dallo stesso Lewis al termine del mondiale che sta per cominciare.
F1 2020: Max Verstappen (Red Bull) e Lewis Hamilton (Mercedes)
DIRITTO DI VETO? Non è invece arrivata alcuna conferma circa le notizie sulla cosiddetta clausola “anti-Verstappen”, e cioè sul diritto di veto di Lewis circa la scelta del compagno di squadra: qualora Hamilton dovesse proseguire in Formula 1 con Mercedes, Toto Wolff potrebbe scegliere la line-up della scuderia senza timore di incontrare il niet del suo pupillo. E segnatamente, sarà libero di rinnovare Valtteri Bottas, di preferirgli il giovane George Russell o, appunto, di andare in cerca della suggestiva ipotesi Max Verstappen. Sarà libero, insomma, di preparare il terreno per il dopo-Lewis. Scenario che, in ogni caso, alla luce dell’annuncio odierno, non appare poi così lontano.