I piloti della Ferrari si sono chiariti dopo l'incidente nel GP Brasile
NUOVE TENSIONI È passata una settimana dallo scontro fratricida tra le Ferrari di Sebastian Vettel e Charles Leclerc nel GP Brasile. Mattia Binotto ha dovuto affrontare questo nuovo episodio controverso tra i due, per evitare ripercussioni soprattutto in ottica campionato 2020. Dopo aver annullato il consueto debriefing immediatamente successivo ai gran premi, il team principal della Rossa ha parlato con i suoi piloti nel corso della settimana e la situazione sembra essersi normalizzata.
F1, GP Brasile 2019: l'incidente tra le Ferrari di Vettel e Leclerc
CHIARIMENTO AVVENUTO La conferma è arrivata da un portavoce della Ferrari, intercettato dalla BBC: "Dall'ultima domenica, Mattia e i piloti hanno parlato tutti i giorni, come fare normalmente chiunque. Non c'è stato nessun vertice ufficiale né alcuna videoconferenza. Si sono completamente chiariti e ci stiamo concentrando su Abu Dhabi".
QUANTO DURERA'? La condotta di Vettel e Leclerc in Brasile era stata critica a caldo dallo stesso Binotto e, nel corso della settimana, anche dal presidente della Ferrari, John Elkann. Quello di Interlagos è stato solo l'ultimo, e più evidente, degli screzi tra i due, i quali avevano già vissuto un periodo particolarmento teso nel trittico di gran premi di Italia, Singapore e Sochi, tra ordini di scuderia non rispettati o male accolti. La gestione di Vettel e Leclerc rimane una grossa incognita: il tedesco, 32 anni e quattro titoli mondiali, soffre la concorrenza interna e ha commesso errori anche gravi nel tentativo di mantenere lo status di prima guida mentre il monegasco, 22 anni e due stagioni in F1, fatica a contenere la sua esuberanza, sospinta da ottimi risultati nella sua prima stagione da pilota del Cavallino Rampante. Saprà Binotto trovare il modo di non rendere questa rivalità interna dannosa per la Ferrari?