- 28/11/23 - L'AlphaTauri sbaglia la strategia di Tsunoda e il boss si infuria: "Siamo stati stupidi"
- 28/11/23 - Red Bull 2024, Helmut Marko spaventa i rivali: "Abbiamo buone chance di ripeterci"
- 27/11/23 - Gli ascolti tv del GP Abu Dhabi 2023
- 27/11/23 - Wolff loda la condotta di Leclerc, Horner sottolinea l'errore: "Ha fatto metà del lavoro"
- 27/11/23 - Alonso e la frenata improvvisa davanti a Hamilton: "Lui ha molta esperienza, ma io di più"
- 26/11/23 - F1 GP Abu Dhabi 2023, le pagelle di Yas Marina
- 26/11/23 - F1 GP Abu Dhabi 2023, Gara: Max domina, Leclerc 2° ma la Ferrari perde la sfida con Mercedes
- 26/11/23 - GP Abu Dhabi 2023: ordine di arrivo e risultati
- 25/11/23 - F1 GP Abu Dhabi 2023, Qualifiche: Norris spreca, Verstappen in pole davanti a Leclerc
- 25/11/23 - Fantasy F1 MotorBox 2023: i video consigli del GP Abu Dhabi
- 25/11/23 - F1 GP Abu Dhabi 2023, PL3: Russell vola, Verstappen in difficoltà con l'assetto
- 25/11/23 - GP Abu Dhabi: la direzione gara vieta la manovra alla Verstappen
- 24/11/23 - La F1 del futuro: si lavora per migliorare il format Sprint, restano le termocoperte
- 24/11/23 - F1 GP Abu Dhabi 2023, PL2: Leclerc batte Norris e Verstappen, Sainz a muro
- 24/11/23 - F1 GP Abu Dhabi 2023, PL1: Mercedes parte forte con Russell, Drugovich miglior giovane
- 24/11/23 - Come frena una F1 a Yas Marina I segreti del GP di Abu Dhabi con Brembo
- 24/11/23 - Formula 1 GP Abu Dhabi 2023, gli orari TV su Sky, Tv8 e NOW
I risultati finali non sono stati quelli che Frederic Vasseur si aspettava, ma c’è comunque la soddisfazione per aver chiuso la stagione con una macchina che ha dimostrato, al di là della classifica Costruttori, di poter essere la seconda forza in pista. Non senza un pizzico di rammarico, perché senza la penalità un po’ severa inflitta a Sergio Perez, il Cavallino adesso potrebbe festeggiare il sorpasso ai danni della Mercedes “Pensiamo che senza la penalità di Perez – ha spiegato il manager francese ai microfoni Sky – le cose sarebbero potute andare meglio, ma comunque è positivo concludere l’anno così, lottando con la Red Bull. Abbiamo cercato di lasciar andare Checo per permettergli di colmare quel gap da Russell, ma non è stato sufficiente. Chissà, magari con un giro in più sarebbe andata bene, ma teniamo a mente le note positive”.
FINALE IN CRESCENDO Note positive che in effetti sono quelle di una SF-23 che nelle ultime gare ha fatto un bel passo in avanti in termini di prestazioni complessive: “Abbiamo faticato a inizio stagione e nella parte centrale, ma nelle ultime sette o otto gare siamo andati bene, abbiamo battagliato con la Red Bull. Guardiamo a dove ci trovavamo cinque mesi e consideriamo che loro erano su un altro pianeta, questo dobbiamo tenerlo a mente per l’anno prossimo. Loro non hanno una bacchetta magica, fanno semplicemente un lavoro migliore un po’ ovunque, mentre noi abbiamo perso molto terreno per l’affidabilità, per le operazioni in pista o per le penalità per impeding che abbiamo preso. Dobbiamo migliorare ovunque, non soltanto su una singola area, questo deve essere il nostro approccio verso il 2024. Abbiamo già fatto un salto avanti enorme da metà stagione in poi e adesso l’obiettivo è mantenere la stessa mentalità e la stessa motivazione, poi vedremo dove ci troveremo in Bahrain”.
F1 GP Abu Dhabi 2023, Yas Marina: Charles Leclerc (Scuderia Ferrari)
APPROCCIO POSITIVO “L’anno prossimo – ha proseguito il team principal – vedremo finalmente la Ferrari di Vasseur? No, la Ferrari è sempre la Ferrari, non è di Fred o di qualcun altro, ma il lavoro di migliaia di persone. Sarà necessario continuare a spingere per migliorare, c’è di sicuro un grande margine di miglioramento in varie aree e di sicuro proveremo a fare un lavoro migliore nel 2024. È nel Dna di un team come il nostro, e sono convinto che saremo ancora più motivati, per questo sono contento di aver chiuso la stagione con una nota positiva. Nelle ultime sette-otto gare abbiamo fatto più punti di tutti a parte la Red Bull, mentre a metà stagione si parlava di una Ferrari al quinto posto Costruttori. Abbiamo costruito qualcosa di buono, dobbiamo mantenerci su questo livello per il prossimo anno”.
DIFFICOLTÀ Non sono ovviamente mancati i momenti complessi: “La nostra macchina non era semplice da guidare e questo ha creato magari anche una certa mancanza di fiducia e autostima. Per questo abbiamo sofferto, è successo a Charles a Monza e Singapore, ed è stato vero per Carlos nelle ultime gare. Sainz? Peccato per oggi, perché aveva mostrato di avere un passo discreto con le gomme Medie durante le prove e ci aspettavamo un risultato migliore. Ma è andata come è andata, ci mancava qualcosina anche se non so se era una mancanza della macchina, perché in generale il weekend è andato abbastanza bene”.