I primi due gran premi dell'anno hanno fornito risposte molto negative sulle prestazioni della SF-23, in particolare per quanto riguarda il passo gara. È evidente che la Ferrari debba apportare delle correzioni, ma allo stesso tempo non ci si può attendere una vettura rivoluzionata nel breve periodo. Il prossimo GP Australia, in programma nel primo weekend di aprile, vedrà dunque la monoposto del Cavallino Rampante ancora priva di grandi novità, attese invece con maggiori probabilità per il successivo GP Azerbaijan in programma il 30 aprile.
VASSEUR PREDICA PAZIENZA A Melbourne verranno portati comunque dei piccoli aggiornamenti, come ha confermato il team principal Frederic Vasseur: ''Penso che avremo alcuni piccoli aggiornamenti in arrivo la prossima settimana ma, onestamente, non penso che ciò stia arrivando per il potenziale. Il problema principale che abbiamo oggi è riuscire ad essere al massimo per tutto il fine settimana e per ora non è così. Non siamo in grado di estrarre il 100% della nostra vettura in ogni singola sessione. Dobbiamo concentrarci su questo prima di pensare agli aggiornamenti''.
CI VUOLE TEMPO Per chiarire ancora meglio cosa attendersi dalla trasferta in Australia, Vasseur spiega che gli aggiornamenti in arrivo erano già programmati prima di quanto emerso nei due gran premi d'apertura della stagione: ''Non è che perché non stiamo performando cambieremo il piano. Riguardo gli aggiornamenti che vedrete la prossima settimana in Australia, le parti sono già in produzione. Non è che tornerò in fabbrica domani mattina e dirò ragazzi che dobbiamo spingere per avere aggiornamenti la prossima settimana in Australia. Non funziona così''.