ASSEMBRAMENTO Senza ombra di dubbio la Ferrari Driver Academy, tra le “scuole” dei grandi team di Formula 1, è quella che si sta muovendo meglio sia dal punto di vista dell’ingaggio dei piloti più talentuosi che sul piano della crescita e dei potenziali sbocchi nella categoria maggiore. Eppure, non sempre l’abbondanza è un aspetto positivo: lo sa bene, ad esempio, Robert Shwartzman. Il russo è campione in carica della Formula 3 e, dopo essere stato in lizza per il titolo della F2 di quest’anno, è scivolato in quinta posizione in seguito a un paio di appuntamenti sfortunati, tra Mugello e Sochi. Sfortuna che prosegue anche fuori dalla macchina, visto che il debutto in una vera sessione di PL1 in Formula 1, già fissato per il Gp di Abu Dhabi, è adesso a rischio…
F1 GP Russia 2019, Sochi: Robert Shwartzman con Charles Leclerc (Scuderia Ferrari)
MALEDETTA NEBBIA A mettere i bastoni tra le ruote di Shwartzman è infatti stata la… nebbia del Nurburgring. Nello scorso weekend dell’Eifel era infattiprevisto il debutto in prove libere dei suoi compagni di Academy, Mick Schumacher e Callum Ilott, rispettivamente schierati dall’Alfa Romeo e dalla Haas al posto di Giovinazzi e Grosjean. Un esordio che è però saltato a causa delle condizioni meteo che hanno costretto la Direzione gara ad annullare entrambe le sessioni del venerdì. Per tutta risposta, la Ferrari ha rinviato a data da destinarsi l’appuntamento in pista con Mick e Callum, con Mattia Binotto che ha indicato proprio nelle PL1 di Abu Dhabi uno deipochi momenti futuri in cui riproporre il test. E Shwartzman?
F1 GP Eifel 2020, Nurburgring: Mick Schumacher (Alfa Romeo Racing)
SPERANZE Visto che i sedili disponibili sono soltanto due, quello in Haas e quello in Alfa, potrebbero quindi naufragare le speranze di Shwartzman di esordire in una sessione ufficiale già nel 2020. Il ventunenne russo, intervistato in proposito da Championat, resta però fiducioso: “Spero che non ci saranno modifiche al programma originario. Spero di non essere rimpiazzato ad Abu Dhabi, però ovviamente la scelta spetta alla Ferrari. Mi è stato promesso che avrei fatto le prove libere 1 e i test per giovani piloti, nessuno mi ha chiamato né ho sentito di possibili cambiamenti. Forse Mick e Callum saranno in macchina in altre gare, credo che la Ferrari troverà un modo”. Da non escludere, in effetti, anche la possibilità che Vettel salti le PL1 di Abu Dhabi per trovare un terzo sedile per i giovani delle Academy.