MCLAREN BATTUTA Il risultato della Ferrari ad Austin è andato oltre alle aspettative della vigilia. È vero, il ritardo dalla coppia Verstappen-Hamilton sotto alla bandiera a scacchi è stato pesante, ma il Cavallino Rampante ha nettamente vinto il duello con la McLaren, importante in ottica terzo posto nel mondiale Costruttori. Ora sono solo 3,5 i punti a vantaggio del team di Woking e la SF21 vista nelle ultime gare ha tutto il potenziale per poter battere i rivali in questa sfida.
F1 2021: Mattia Binotto (Ferrari)
SITUAZIONE NON PIU' DRAMMATICA A spiegare perché la tappa di Austin ha fornito risposte importanti alla Ferrari è stato il team principal Mattia Binotto: ''Se guardiamo a questo fine settimana, stavamo correndo con il massimo carico aerodinamico, ma in qualche modo abbiamo eguagliato o quasi la velocità degli altri. Se consideriamo dove eravamo lo scorso anno, è davvero un grande passo avanti. Sappiamo che ancora oggi c'è un gap dal miglior motore, ma crediamo che non sia più così drammatico''.
PERCHÉ BINOTTO È CONTENTO Un altro aspetto importante è rappresentato dalle prestazioni che la Ferrari ha ottenuto su un circuito con caratteristiche più adatte alla McLaren. Binotto ha aggiunto: ''Sulla carta non era un circuito che si adattava alla nostra macchina, ecco perché sono contento dei progressi che abbiamo visto nelle ultime gare. Siamo sicuramente stati aiutati dalla nuova power unit in qualifica e in gara e questo mi dà fiducia anche per le prossime gare. Se guardiamo in generale in questa stagione, la McLaren è sempre stata molto competitiva nelle curve a velocità medio-alta e questo era il caso di Austin. Ma se guardiamo alla prestazione complessiva nel fine settimana, eravamo davanti a loro. Questo è stato evidente in qualifica e poi Charles ha finito 35 secondi davanti a Ricciardo in gara''.