TERZA FORZA Dopo la complicatissima stagione 2020, la Ferrari è tornata in pista con una monoposto rinnovata nel retrotreno, zona in cui gli uomini del Cavallino hannospeso i due gettoni disponibiliper modificare l’auto della passata stagione. Una scelta che, congiuntamente alla ritrovata potenza della power unit “castrata” dalla Fia all’inizio dello scorso campionato, ha riportato il team di Maranello a competere per la zona podio. E se, fino a ora, al contrario che nel mondiale passato, non è ancora arrivato lo champagne, almeno dal punto di vista delle performance la Rossa sembra in grado di lottare a pieno titolo con la McLaren per il terzo posto della classifica costruttori.
F1 GP Spagna 2021, Barcellona: Charles Leclerc (Scuderia Ferrari)
SI PENSA AL 2022 Una lotta che i tifosi si aspettano possa durare per tutto il campionato 2021, che sarà inevitabilmente caratterizzato dai pochi aggiornamenti alle monoposto e, dunque, da rapporti di forza che con ogni probabilità resteranno immutati (o quasi) per tutto l’anno. La Ferrari, dal canto suo, ha praticamente già deciso di concentrare le proprie forze – non ancora totalmente, ma quasi – sul rivoluzionario regolamento tecnico 2022, che porterà in pista auto molto diverse da quelle che ci siamo abituati ad ammirare in questi anni. Parola del Direttore sportivo Laurent Mekies che, ai microfoni di Autosport, ha confermato come la Scuderia stia già concentrando le proprie risorse sul prossimo campionato.
F1, il direttore sportivo della Scuderia Ferrari, Laurent Mekies
SWITCH QUASI TOTALE “Siamo praticamente arrivati – ha spiegato Mekies a Barcellona – a uno switch quasi completo sul 2022. Se dovessimo parlare di numeri, direi che al 90% o al 95% siamo sul progetto della prossima stagione. È abbastanza chiaro per noi che bisogna occuparsi dell’anno prossimo e il fatto che il gruppo sia così compatto in questo momento e che basta un decimo o pochi centesimi di secondo per passare da essere sesta a essere terza forza sinceramente non cambia in nostri piani. L’obiettivo è il 2022! La maggior parte delle risorse disponibili è già sul prossimo mondiale, anche se questo non significa che non ci saranno cambiamenti alla macchina da qua alla fine della stagione, visto che comunque continueremo a imparare da ciò che accade in pista. Per noi è assolutamente palese che il target sia farsi trovare pronti fra 12 mesi, anche se il pacchetto di mischia è in una lotta molto serrata”.
F1 GP Spagna 2021, Barcellona, Montmelò: Carlos Sainz (Ferrari)
POCHI SVILUPPI Mekies ha poi ulteriormente chiarito l’intenzione di portare ancora qualche piccolo aggiornamento alla SF21, che potrebbe presentare nuovi sviluppi a seconda dei tracciati: “Non sai mai come progredisce la competizione con gli altri team, ma sai più o meno qual è stato il tuo progresso nel corso della stagione. Questa volta, comunque, ci saranno davvero piccoli sviluppi per tutti. Sappiamo che si tratta solo di pochi decimi, forse persino pochi centesimi di gap tra le auto di centro gruppo, e spetterà a noi in pista e ai ragazzi in fabbrica prepararci bene per adattarci al meglio ai circuiti in cui andremo a correre. Quindi, credo che per il team sia una buona notizia, perché significa che quello di cui disponiamo al momento è quasi interamente quello che avremo per gareggiare in tutta la stagione. E il fatto che la lotta sia serrata rende la sfida ancora più interessante”.