SETTE MESI La lunghissima attesa sta per finire. La pandemia di Covid-19 ha prodotto la più lunga pausa dalle corse della storia: era il 1 dicembre 2019 quando per l'ultima volta abbiamo assistito al via di un GP di Formula 1, praticamente sette mesi fa. Ma il digiuno sta per terminare, visto che questo weekend in Austria andrà in scena il primo dei due appuntamenti alpini (l'altro, sempre al Red Bull Ring di Spielberg, sarà il Gran Premio della Stiria) che daranno il via al Campionato del Mondo di Formula 1 2020. Si può dunque ben comprendere la voglia che Sebastian Vettel e Charles Leclerc hanno di tornare al volante della loro monoposto, la Ferrari SF1000 che hanno lasciato con qualche mugugno dopo i test di Barcellona dello scorso febbraio, e che ritroveranno venerdì mattina.
F1 Test Ferrari Mugello 2020: Sebastian Vettel (Scuderia Ferrari)
SEB REALISTA Le motivazioni dei due piloti saranno grandi, ma soprattutto quelle di Sebastian Vettel, che vivrà il suo ultimo anno in Ferrari da separato in casa, e vorrà dimostrare di essere ancora quel pilota capace di sfoderare il ditino sui podi di mezzo mondo e vincere quattro titoli consecutivi con la Red Bull: ''Non è un mistero che siamo tutti estremamente desiderosi di tornare in pista perché ormai è davvero tanto che siamo fermi'' - ha esordito il tedesco - ''All'inizio abbiamo fatto tesoro della pausa, dal momento che di solito siamo sempre in giro per il mondo e abbiamo poco tempo per le nostre famiglie e per gli amici, ma è giunta l’ora di tornare in pista. Sono pronto a dare il massimo, anche se non sarà lo stesso senza i tifosi a sostenerci. La pista austriaca è come una giostra che gira velocissima, ma a me piace molto, anche perché si gareggia in altura e io amo la montagna. Dobbiamo essere realisti pensando a quelli che sono i valori in campo espressi dai test, ma non per questo partiamo sconfitti. Sarà particolare anche il fatto di disputare due gare di fila qui: questo significa che la settimana seguente avremo moltissimi dati in più sui quali fare affidamento. Il primo weekend sarà chiave in funzione del secondo''.
Charles Leclerc protagonista dell'esibizione per le strade di Maranello con la SF1000
ESAME CHARLES Grande attesa anche per Charles Leclerc, che a Spielberg lo scorso anno sfiorò il successo, nell'appuntamento che gli dette consapevolezza dei suoi mezzi, e fiducia per fare ciò che poi ha fatto nei mesi successivi, conquistando due vittorie e convincendo con le sue prestazioni. È il momento dell'esame di maturità per il monegasco: ''Il circuito austriaco è molto bello, con tanti cambi di pendenza ed è bello ripartire proprio da lì, anche se non potremo contare sul sostegno dei nostri tifosi'' - ha spiegato Leclerc - ''In questo lungo periodo di lockdown ho alternato la preparazione atletica con le sfide virtuali al volante del mio simulatore divertendomi insieme ad altri piloti e, credo, facendo divertire chi ci ha seguito da casa. La scorsa settimana al Mugello abbiamo ripreso confidenza con una vettura di Formula 1 e devo dire che è stato estremamente piacevole rimettersi al volante di una macchina reale. La gara dell'Austria dell’anno scorso per me è stata un eye-opener perché mi ha fatto capire quanto potevo essere aggressivo in macchina e questo mi ha permesso di vivere duelli molto intensi nella seconda parte della stagione. Non vedo l'ora di calarmi nell'abitacolo della mia SF1000''.