PARTNERSHIP VINCENTE Due eccellenze italiane che proseguono insieme il proprio viaggio sulle piste del mondiale di Formula 1. La Scuderia Ferrari, chiamata a riscattare una stagione fin troppo deludente per il blasone e l’attenzione di media e tifosi, continuerà ad affidarsi a Brembo. Anche nel 2021, sarà dunque l’azienda bergamasca a fornire impianti frenanti ad alte prestazioni, frizioni e altri componenti alle monoposto che saranno portate in pista da Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Mattia Binotto con Alberto Bombassei, figlio del fondatore di Brembo, Emilio Bombassei, nel 2019 a Monza
45 ANNI DI STORIA Una partnership che è molto più che un semplice accordo di fornitura. Brembo sarà infatti ancora “Technical Partner” della Scuderia di Maranello, estendendo un rapporto di collaborazione che vanta oltre 45 anni di storia. Per tornare agli albori, la macchina del tempo va riportata addirittura al 1975, anno in cui Brembo esordisce in F1 con una piccola fornitura di dischi in ghisa montati proprio sulle Ferrari di Niki Lauda e Clay Regazzoni. E, per la serie ''Il buongiorno si vede dal mattino'', i successi non tardarono ad arrivare: il Cavallino fu subito in grado di portare a casa il titolo mondiale costruttori di quella stagione, con l'asso austriaco campione della classifica piloti.
Sistema frenante Brembo
RICERCA E SVILUPPO Da quel lontano 1975, di chilometri ne sono stati percorsi centinaia di migliaia. Il rapporto di reciproca collaborazione continua però frenata dopo frenata, con Brembo che insieme a Ferrari ha sviluppato negli anni dischi in carbonio e componenti idrauliche dell’impianto frenante riuscendo spesso a portare in pista soluzioni innovative e vincenti. La partnership sarà ancora una volta incentrata sulla ricerca e sullo sviluppo di nuove tecnologie, con impianti frenanti progettati ad hoc per rispondere alle esigenze della Scuderia del Cavallino Rampante.