AVVISO AL POSSIBILE EREDE Il ruolo di Carlos Sainz in Ferrari potrebbe ricalcare quello avuto da Rubens Barrichello a Maranello tra il 2000 e il 2005: una seconda guida veloce e affidabile, in grado di fare da spalla al numero uno incontrastato della squadra. Il brasiliano conosce bene l'ambiente del Cavallino Rampante e ha voluto mettere in guarda lo spagnolo da ciò che lo attenderà nel corso di questa stagione che lo separa dall'approdo alla Rossa.
Rubens Barrichello in azione con la Ferrari F2002
L'AIUTO DELLA MEDITAZIONE Intervistato da Autosport, il brasiliano ha dichiarato: ''Sainz è preparato mentalmente e fisicamente, ma avrà bisogno di controllare la sua ansia. Sarà ansioso di andare avanti. Il mio consiglio è che faccia cose che può controllare con la sua mente. La meditazione è stata un elemento chiave per me, per mantenere bassa la mia ansia. Questo è ciò che gli suggerirei. Quando lavori sul futuro, questo ti rende ansioso. Il modo in cui devi vivere nel presente è, per me, lavorare con la meditazione''.
ANNUNCI FOLLI Barrichello è rimasto stupito dalle manovre di mercato anticipate da parte della Ferrari e della McLaren, le quali hanno annunciato i loro nuovi piloti prima ancora dell'inizio del campionato: ''Trovo folle aver già annunciato quali sono i tuoi piani futuri quando davanti hai ancora un anno. È un po' difficile per la gestione della mente. È davvero difficile per te stare dove senti di non appartenere più''.