DUELLO A SENSO UNICO Dopo un 2019 passato a battagliare anche per la leadership all'interno del box Ferrari, quest'anno il confronto diretto tra Charles Leclerc e Sebastian Vettel è decisamente a favore del primo. Nonostante una SF1000 poco competitiva, il monegasco è salito sul podio due volte, totalizzando fino ad ora 63 punti contro i soli 17 del tedesco, mai andato oltre il sesto posto ottenuto nel GP Ungheria. A Portimao, il quattro volte campione del mondo ha affrontato lo spinoso argomento con la consueta sincerità.
GP Eifel 2020, Nurburgring: Charles Leclerc e Sebastian Vettel (Ferrari)
ANNO DIFFICILE Nella conferenza stampa del giovedì del GP Portogallo, pur senza riferimenti diretti al divorzio dalla Ferrari consumato prima dell'avvio della stagione Vettel ha spiegato: ''Penso che un po' dipenda da Charles, credo che stia facendo un ottimo lavoro e sembra spemere il massimo dalla macchina. Da parte mia è un po' diverso, è un anno molto diverso, con circostanze diverse in arrivo e non è davvero l'anno più tranquillo in termini di poter fare quello che posso fare. Non è la situazione più semplice, ma sono disposto a dare tutto quello che posso per cercare di migliorare e si spera, verso la fine della stagione, di tornare ad essere dove so di poter stare''.
L'APPROCCIO DI LECLERC Seduto accanto a Vettel, Leclerc ha a sua volta spiegato i motivi del buon rendimento di quest'anno: ''Da parte mia ho cambiato un po' l'approccio. Sto dando il 100% ad ogni sessione. Lo scorso anno andavo più cauto nelle libere e poi spingevo in qualifica. Poi però ho avuto qualche problema di costanza nel fare sempre il giro in qualifica. Quest'anno cerco solo di dare il massimo dalle PL1 alla gara e fondamentalmente sì, ho trovato degli aspetti positivi in questo. Come pilota, continuo a migliorare, ma immagino che sia lo stesso per tutti''.