Dopo due anni di sofferenza a sgomitare nella seconda metà della classifica, in questo primo scampolo di stagione 2023 l’Aston Martin si sta ritagliando un ruolo da protagonista. A raccogliere i frutti degli ingenti investimenti di Lawrence Stroll e del lavoro tecnico dell’ex progettista Red Bull, Dan Fallows, c’è però Fernando Alonso e non quel Sebastian Vettel su cui il team aveva puntato per il suo ritorno in F1. Per scelta del tedesco, che la scorsa estate ha deciso di ritirarsi dalle competizioni per dedicare più tempo alla famiglia e che, almeno per il momento, non sembra sul punto di ripensarci.
Sebastian Vettel (Aston Martin) By Brembo
PARLA SEB “Se avessi già rimpianto la mia scelta – ha spiegato il quattro volte campione del mondo all’emittente tedesca NTV, pur non escludendo un futuro ritorno – allora non sarebbe stata una scelta così corretta. In realtà, al momento sto bene anche se non so come mi sentirò fra sei mesi. Lo scoprirò, è una parte del percorso che ho deciso di affrontare. Diciamo che tutto è possibile per adesso, la cosa si può sviluppare in direzioni molto diverse perché magari tra qualche mese potrei impazzire sul divano e voler tornare al volante. Ma può anche essere possibile che la mia passione vada in un’altra strada e che io possa mettere la mia esperienza al servizio di un altro progetto. La Formula 1 adesso la guardo come un normale spettatore davanti alla tv, quantomeno come uno di quelli che hanno un buon bagaglio di conoscenze”.
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MIELE PER ASTON Non sono mancate parole di incitamento per la scuderia con cui Vettel ha chiuso la carriera: “Aston Martin? Sono molto contento per loro. Era chiaro che quest’anno sarebbe andata meglio dello scorso, perché l’ultima stagione era stata abbastanza negativa. Ma non c’entra con la mia decisione, che è stata presa a prescindere dalle prestazioni. Ovviamente per me sarebbe più facile se la macchina non fosse veloce come effettivamente è adesso, ma devo dire che la cosa è controbilanciata dalla mia felicità nel vedere che la squadra ha un’auto migliore. Sono contento anche per Fernando, cheda alcuni anni non aveva un buon mezzo a disposizione”.