Raikkonen compie 40 anni, ma confessa di sentirsi ancora sufficientemente giovane di testa
ICEMAN NEGLI ANTA Era il lontano 2001 quando un giovane e ancora sconosciuto Kimi Raikkonen venne lanciato in F1 dalla Sauber. 18 anni dopo, quel biondino finlandese è ancora nel Circus - tra l'altro nella stessa scuderia con cui debuttò - con alle spalle oltre 300 gran premi e il titolo mondiale vinto nel 2007 con la Ferrari, purtroppo l'ultimo vinto da un pilota del team di Maranello. Oggi per l'uomo soprannominato Iceman è un giorno particolare: compie infatti 40 anni.
F1 2001: Kimi Raikkonen (Sauber)
GIOVANE DENTRO Cifra tonda ma soprattutto un traguardo che solitamente i piloti festeggiano avendo già chiuso la loro carriera in F1. Gli ultimi quarantenni visti nel Circus sono stati Michael Schumacher e Pedro de la Rosa, rispettivamente 43 e 41 anni, nella stagione 2012. Raikkonen non ha rimpianti, ma allo stesso tempo non pare sentirsi ancora pronto per appendere il casco al chiodo: "Sono felice di essere nella parte finale della mia carriera, non vorrei riviverla - ha dichiarato a Sky Sports - Non mi sento così vecchio. Mi sento ancora giovane nella mia testa ed è tutto ciò che conta".
NESSUN RIMPIANTO Il finlandese non smentisce la sua fama di Iceman quando gli viene chiesto cosa direbbe al giovane Kimi del 2001: "Non vorrei parlare con lui". Non stupisce più di tanto, visto che viene difficile immaginare un dialogo già con un singolo Raikkonen, figuriamoci tra due... Parlando invece della sua carriera, il finlandese ha dichiarato: "Non mi pento di nulla e non sento la necessità di cambiare nulla. Certo: dopo potresti fare alcune cose meglio, ma anche peggio. In ogni caso non ho per nulla delle brutte sensazioni, altrimenti non sarei qui oggi. Vado sempre per la mia strada".