Nella scorsa stagione, sembrava ormai tutto pronto per l’annuncio ufficiale dell’ingresso della Porsche in Formula 1. La casa di Stoccarda aveva infatti dichiarato di voler entrare nella massima serie automobilistica e le trattative con la Red Bull per rilevare delle quote del team del campione del mondo in carica, Max Verstappen, sembravano prossime alla conclusione (a un certo punto eranospuntate anche delle richieste di verifica dell’operazione ad alcune autorità anti-trust extra-UE). Qualcosa si è però poi inceppato e, mentre Audi formalizzava il proprio ingresso comprando una quota della Sauber – nel 2023 ancora in griglia, per l’ultimo anno, con il nome Alfa Romeo – del progetto Porsche si è smesso di parlare. Fino a oggi…
PORSCHE IN F1: (PER ORA) È NO A riportare la questione sotto i riflettori dei giornali è stato infatti l’articolo dell’autorevole giornale online The-Race, che ha rivelato come il progetto del debutto di Porsche in Formula 1 è, almeno per il momento, stato messo in stand-by. Il brand premium del gruppo Volkswagen non sarà in griglia nel 2026, al contrario dei “cugini” di Audi:le trattative con Red Bull si sono infatti arenateperché Milton Keynes non voleva cedere il controllo del team, mentre il costruttore tedesco pretendeva (comprensibilmente) di avere il 50%+1 (o anche di più) delle quote.
PROGETTI FUTURI Si è poi parlato di possibili trattative con la Williams – motorizzata Mercedes e da poco acquistata dal fondo americano Dorilton Capital – e McLaren, ma in realtà le discussioni non sono mai decollate. Porsche si concentrerà dunque sugli altri programmi nel motorsport, il WEC – quest’anno c’è stato il debutto della 963 che segna il ritorno della casa nelle competizioni endurance – e la Formula E. Per la F1non sarebbe un no definitivo ma poco ci manca: è infatti realistico pensare che da Stoccarda vogliano attendere il prossimo ciclo tecnico regolamentare, che di certo non partirà prima del 2030.