La benzina nei serbatoi arriverà a 110 kg nel 2019, mentre le MGU-H saranno bandite dal 2021: ecco le regole della F1 del futuro
NUOVE REGOLENella giornata di ieri loStrategy Groupe laCommissione della Formula 1si sono riunite nella sede dellaFIA a Parigiper discutere alcune dellenuove regoleche definiranno laF1 del futuro. Innanzitutto quelle che vedremo nellaprossima stagione del 2019, ma anche quelle che saranno introdotte nel2021con il cambio dei regolamenti.
PIÙ BENZINA NEI SERBATOILa prima è stata quella diaumentare la capacità dei serbatoi delle monoposto, attualmente fissata a105 kg: un quantitativo che per alcuni team si sta rivelando insufficiente per completare i Gran Premi, al punto da costringere i piloti ad utilizzare latecnica del lift-off in rettilineo, ovvero di togliere il piede dall'acceleratore in anticipo in modo da recuperare una certa quantità di energia per il giro successivo. Questo è dovuto in parte anche all'adozione dell'Halo, che oltre a creare turbolenze aerodinamiche ha incrementato anche il peso delle vetture. Per questi motivi, iserbatoi delle monoposto del 2019avranno una capienza di110 kg, 5 in più rispetto a quelli attuali.
IL PUNTO SUI PILOTIIl secondo tema ha riguardato ipiloti: il loropeso genericosarà quantificato in80 kge saràconsiderato a parterispetto a quello delle monoposto, in modo daevitare l'adozionedelle tanto discusse “diete dimagranti” imposte dalle scuderie per arrivare al minimo concesso dalle attuali regole del 2018. Per quanto riguarda lasicurezza, la volontà è imporre loro l'adozione dei guanti biometrici, in modo da avere i loro dati vitali in tempo reale e ottimizzare l'arrivo dei soccorsi in caso di incidente.
I MOTORI DEL FUTUROL'ultima parte della discussione parigina ha riguardato lapower unit del 2021: come già indicato qualche tempo fa, i motori della Formula 1 del futuro saranno deiV6 turbo-ibridi da 1,6 Litri, tuttaviasprovvistidi quellaMGU-Hche recupera attualmente l'energia dalla turbina. La volontà è quella di rendere ipropulsori più semplici, senza tuttavia renderli standard per tutti i team, in modo dapreservare l'identitàdi ciascuna scuderia e di ciascun motorista.