Il mondo del giornalismo piange la scomparsa di Alberto Antonini: imolese, classe 1962, Antonini aveva da poco compiuto 61 anni e stava lottando da tempo contro un brutto male. Si è spento all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, dove era ricoverato, nella serata del 14 dicembre. Era stato a lungo una delle colonne del settimanale Autosprint, poi anche commentatore tecnico per Sky Sport F1 prima di accettare la chiamata della Scuderia Ferrari, che lo aveva voluto come responsabile dell’ufficio stampa del team di Formula 1.
Alberto Antonini nel 2016 presenta un prototipo dell'Halo nella sala stampa dei test invernali di Barcellona
CORDOGLIO Penna raffinatissima che non mancava mai di colorare i suoi pezzi con una riconoscibile nota d’ironia, professionista stimato e lavoratore instancabile, Antonini era rimasto a Maranello tra il 2015 e l’inizio del 2019, anno in cui c’era stato l’avvicendamento al vertice della GeS tra Maurizio Arrivabene e Mattia Binotto. Negli ultimi anni aveva collaborato con FormulaPassion, che fino all’ultimo ha pubblicato le sue analisi lucide e centrate, arricchite da titoli sagaci che nel tempo sono diventati un’inconfondibile nota distintiva. Da parte di tutta la redazione sportiva di MotorBox, che aveva avuto l’onore di lavorare al suo fianco, un sincero abbraccio ai suoi cari e a tutte le persone che hanno avuto il piacere di conoscerlo. Alberto è stato un maestro di giornalismo e se ne sente già la mancanza.