Sono passati 35 GP dall’ultima volta in cui Lewis Hamilton è salito sul gradino più alto di un podio di Formula 1. Oltre un anno e mezzo dopo quella pazzesca – e piena di polemiche – vittoria a Jeddah nel 2021, il mondo delle corse è cambiato come se fosse trascorsa un’era geologica: la Mercedes fatica a imporsi come seconda forza in pista, e a vincere c’è la Red Bull del rivale Max Verstappen che domina la scena in un modo che forse non si era mai visto prima.
F1 GP Belgio 2023, Spa-Francorchamps: Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1)
IL LUNGO DIGIUNO Di sicuro c’è che è il digiuno più lungo della carriera del sette volte campione del mondo, che fino al 2022 aveva vinto una gara in ognuna delle stagioni in F1, e che adesso invece è costretto ad aspettare un momento favorevole (che quest’anno potrebbe anche non arrivare) per tornare sul primo gradino del podio. “Al momento – ha spiegato il campione inglese al sito della F1 – non sono sicuro che sia possibile competere con la Red Bull sul passo gara. In Ungheria, ci sono state delle fasi in cui Max era circa otto decimi al giro più veloce di chiunque altro. Ma mai dire mai…”.
F1 GP Belgio 2023, Spa-Francorchamps: Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1) in azione
“MAI DIRE MAI” C’è quindi una punta di ottimismo, che forse dipende dal fatto che è stata proprio una Mercedes l’unica macchina in grado di interrompere il dominio Red Bull dal GP di Francia del 24 luglio 2022, più di un anno fa, a oggi. Da allora, Verstappen e Perez hanno vinto tutte le gare tranne una, quel GP del Brasile in cui a imporsi è stato il compagno di squadra Russell: “Penso che questa stagione sia stata decorosa. Non abbiamo iniziato come volevamo, ma abbiamo fatto parecchi progressi. Siamo migliorati tantissimo nella prima parte della stagione e spero che ci sia ancora tanto da guadagnare nella seconda”.
F1 GP Belgio 2023, Spa-Francorchamps: Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1) saluta il pubblico durante la parata dei piloti
OBIETTIVO 2024 Per il resto, anche se i colloqui con Toto Wolff per ilrinnovo del contratto oltre il 2023sono ancora in corso, Hamilton parla ancora da pilota completamente immerso nel progetto Mercedes: “Obiettivi? Sono concentrato per provare a portare al team il secondo posto Costruttori, che significherebbe molto per tutte le persone che lavorano in fabbrica. Hanno fatto un grande lavoro in inverno, siamo partiti molto indietro e quindi la salita è stata grande e ripida, ma sono davvero orgoglioso di loro. Adesso lottiamo per il secondo posto, il che è qualcosa che non ci aspettavamo di poter fare dopo i primi test. So che non possiamo raggiungere la Red Bull quest’anno, ma penso anche che saremo in buona posizione per il prossimo”.