Il pilota della Mercedes conquista il premio di sportivo dell'anno parimerito con il calciatore del Barcellona Lionel Messi
PREMIO PER DUE Per la prima volta in 20 anni di storia dei Laureus Awards, i ''premi oscar'' dello sport che sono stati assegnati ieri sera a Berlino, c'è stato un pari merito nella categoria più importante: quella di World Sportman of the Year. I giurati non hanno saputo scegliere tra la stella del Barcellona, l'argentino Lionel Messi, e il super campione di Formula 1 Lewis Hamilton, che lo scorso anno ha conquistato il suo sesto titolo Mondiale con la Mercedes vincendo 11 delle 20 gare in programma, e che si appresta a scendere in pista da domani ai test di Barcellona.
''It's all of our responsibility to use our platform for really pushing for gender equality, inclusivity and making sure that we are engaging and trying to represent where the world is today.''
— Laureus (@LaureusSport) February 17, 2020
The inspirational @LewisHamilton 👏👏👏#Laureus20#SportUnitesUspic.twitter.com/9gpD6JwjHK
COPPIA ESPLOSIVA Il britannico è stato il solo a salire sul palco a ritirare il suo premio, vista l'assenza di Lionel Messi per impegni con il suo club. ''Avrei sperato che Lionel potesse essere qui per avere l'opportunità di conoscerlo'' - ha spiegato Hamilton dal palco di Berlino - ''Sicuramente se fosse stato qui gli avrei chiesto di scattare una foto ricordo. Penso che sarebbe stato un incontro esplosivo, anche se lui non parla molto inglese e io non me la cavo bene con lo spagnolo''.
Thank you @LaureusSport for this incredible award of World Sportsman of the Year. To think that my name is going to slot in alongside the legends, who have won this award before me, is really humbling. Thank you again 🙏🏾 pic.twitter.com/XqYynmgQ2P
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) February 17, 2020
UN MONDO MIGLIORE I Laureus Awards sono nati nel 2000 su spinta del presidente del Sud Africa Nelson Mandela, per promuovere tramite la fondazione senza scopo di lucro, Laureus Sport for Good, di promuovere lo sport come strumento di integrazione giovanile e prevenzione del disagio. Hamilton ha sottolineato durante il suo discorso l'inclusività di cui ha bisogno il mondo della Formula 1: ''Il nostro sport ha poca o nessuna diversità al suo interno ed è un problema che dobbiamo affrontare. È nostra responsabilità utilizzare le nostre piattaforme per promuovere davvero l'uguaglianza di genere e l'inclusione, e assicurarci a fondo per rappresentare il mondo com'è oggi. Sono molto consapevole dell'effetto che tutti noi abbiamo sulll'ambiente e dell'effetto che io personalmente ho. Per questo sto iniziando ad apportare modifiche al mio stile di vita cercando di essere la soluzione e non il problema, cercando di incoraggiare altre persone a seguire le mie orme per costruire un mondo migliore''.