Terminati positivamente gli scorsi test di Abu Dhabi, Kubica ha voluto parlare delle sue limitazioni alla guida della Williams
LIMITI FISICI? L'attività su pista della Formula 1 è ufficialmente finita la scorsa settimana con gli ultimi test post-stagionali che hanno chiuso, di fatto, il 2017. Si è trattato di una due giorni di prove organizzate dalla Pirelli ad Abu Dhabi, dove il più importante protagonista è stato quel Robert Kubica che si sta giocando la sua ultima opportunità di tornare stabilmente nel Circus iridato grazie alla chance offertagli dalla Williams. Il polacco si è comportato bene nonostante le sue limitazioni al braccio destro, per il quale il team di Grove ha anche “limato” leggermente l'abitacolo della FW40 per consentirgli di guidare al meglio. In ogni caso, non ai livelli dei test dell'Hungaroring, quando la Renault aveva riprogettato più in profondità la RS17 per lo stesso motivo.
ORA GUIDO MEGLIO! A quanto pare, però, i suoi limiti fisici non sono diventati un problema al volante della monoposto britannica, come da lui sottolineato in un'intervista agli Autosport Awards. “Le mie limitazioni? Ho imparato a convivercie sono più un problema nella vita quotidiana – ha dichiarato Kubica – Non guido le monoposto come un tempo, mala mia guida è al 90% la stessa di quella che avevo prima dell'incidente.Sono in una forma ancora migliore di quanto non fossi in passato. Ora però devo lavorare più duro di una volta, perché l'età non aiuta.La più grande differenzache mi ha sorpreso per i risultati raggiunti? Lacapacità di adattamento del cervello, soprattutto di fronte a unagrande motivazionecome la mia”.