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F1 2021

F1 GP Olanda 2021, le pagelle di Zandvoort


Avatar di Simone Valtieri, il 05/09/21

3 anni fa - Le pagelle di MotorBox sul GP Olanda 2021 disputato a Zandvoort

F1 GP Olanda 2021, le pagelle di Zandvoort

Le pagelle di MotorBox sul GP Olanda 2021 disputato a Zandvoort: "super super Max" è perfetto, ma che bravi anche Alonso e Gasly!
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LE PAGELLE DI ZANDVOORT Max Verstappen vince e torna in testa alla classifica iridata di appena 3 punti su Lewis Hamilton, in quella che continua a essere una sfida mirabolante tra i due più forti piloti del mondo, il vecchio leone e il giovane rampante. Davanti al pubblico amico Max è perfetto e prende voti altissimi, ma sono stati bravi anche altri piloti della famiglia Red Bull, come Gasly e Perez, o il mai domo Alonso, autore di un primo e un ultimo giro da antologia! Sfortunatissimo Giovinazzi, mentre deludono Bottas e Sainz. Di seguito tutte le pagelle del Gran Premio d'Olanda 2021.

MAX VERSTAPPEN - VOTO 10 ''Max Max Max Super Max'', il sunto della prestazione è nella canzone tormentone che ci ha accompagnato per tutto il weekend, cantata dalla marea arancione. Verstappen fa la gara perfetta, con una partenza senza sbavature e un ritmo ineguagliabile per chiunque. Riesce persino a salvare le gomme per spingere quando serve, e non deve mai guardare gli specchietti se non nelle fasi finali, quando però, dà un'ultima accelerata e mette al sicuro la vittoria nella gara di casa, mandando in visibilio le 70.000 persone sugli spalti. Oggi era semplicemente imbattibile.

LEWIS HAMILTON - VOTO 8 Le ha provate tutte, ma proprio non ce n'era, il pacchetto più forte in pista non era il 44 Mercedes, ma il 33 Red Bull. Nei primi giri ha limitato i danni da Verstappen, poi Bottas non gli dà una mano dopo la sosta e, anzi, lo penalizza, tenendolo dietro per una curva dopo il sorpasso subito dall'olandese. Un altro tentativo arriva con la seconda sosta, ma lì è la strategia a non funzionare. Negli ultimi giri resta sempre abbastanza vicino a Verstappen ma mai troppo da impensierirlo, chiede troppo alle gomme e deve anche rientrare per riprendersi il punto del giro veloce, scippatogli... dal compagno.

VALTTERI BOTTAS - VOTO 6 Una discreta gara per il finlandese, che però ai fini del mondiale si è rivelata essere inutile, e rischiava persino di diventare dannosa, quando nel finale ha tolto il giro veloce a Lewis costringendolo a una fatica ulteriore in extremis. Per il resto non ha saputo tenere dietro Verstappen quando doveva e ha fatto la sua gara, staccato da Hamilton e staccando Gasly. Un podio meritato, ma senza infamia né lode.

PIERRE GASLY - VOTO 9 Lui sì che è sul podio dei piloti del giorno. Il francese della AlphaTauri dimostra di essere un altro pilota rispetto a quello che non trovò fortuna in Red Bull, e forse neanche per colpe sue. Ogni qual volta può essere protagonista, tira fuori gare costanti e precise come quella di oggi, in cui non si fa mai impensierire da Leclerc e mantiene le gomme vive fino alla fine nel secondo lunghissimo stint. Chapeau!

CHARLES LECLERC - VOTO 7 Buona gara per il monegasco che, però, non graffia e non può nulla contro il ritmo sostenuto che Pierre Gasly tiene per tutta la gara. Ai box di Maranello ci provano con la strategia, ma non tutto funziona, e le gomme bianche montate vengono usurate dalla Ferrari più di quanto non faccia la Red Bull con le gialle. Il quinto posto, alla fine, è un risultato positivo, anche considerando che i pensieri sono già tutti volti alla prossima stagione.

FERNANDO ALONSO - VOTO 9 Lo spagnolo è ancora un top driver e lo dimostra con lampi di classe infinita come quelli di oggi nel primo giro di gara, quando ha dipinto traiettorie e saltato il compagno Ocon e lo sfortunato Giovinazzi, o quando nell'ultimo è riuscito a salire in sesta piazza ai danni del connazionale e ''allievo'' Carlos Sainz. Il sogno è di vederlo con una vettura più competitiva nel 2022, perché tra i vari Max, Lewis e Charles ci sta ancora alla grandissima.

CARLOS SAINZ - VOTO 6 Per tutto il weekend è sempre stato un passetto dietro al compagno, che grazie al risultato di oggi lo ri-sorpassa in classifica. Non proprio una giornata da ricordare per Carlos, che comunque per tutta la gara mantiene la posizione in griglia, perdendola solo all'ultimo giro con delle gomme usuratissime e un Alonso dietro di lui che, invece, le ha gestite un po' meglio.

SERGIO PEREZ - VOTO 7 L'inizio di gara è stato a dir poco stentato, scattato dalla pitlane dopo le disastrose qualifiche di ieri. Durante la gara però si riscatta e su una pista dove non si supera, fare una gara in rimonta con tanti sorpassi è tanta, tanta, roba. E non sono solo quelli delle Haas gli scalpi raccolti da Perez, che con una prestazione consistente passa dall'essere fanalino di coda al sorpassare Ricciardo, Norris e Ocon nel finale di gara. Il Driver of the Day del quale è stato insignito, invece, ci sembra un po' eccessivo...

ANTONIO GIOVINAZZI - VOTO 6 Il voto è sulla fiducia. Dopo una qualifica fantastica, conclusa in settima piazza, imbecca una bella partenza e prova persino a sorpassare Sainz, poi si ritrova Alonso che gli inchioda davanti, lo tampona e perde altre due posizioni. La zona punti era ancora toltalmente alla portata, ma una foratura dopo il primo pit-stop gli rovina la gara. Peccato, perché Antonio ha guidato bene per tutto il weekend, si rifarà a Monza.

GLI ALTRI IN BREVE

ESTEBAN OCON - VOTO 6,5 La vittoria di Budapest è un caso a parte e il voto di oggi non ne deve risentire. Buona gara in scia al compagno di squadra, cala un po' nel finale, ma la nona piazza è positiva.

LANDO NORRIS - VOTO 6,5 Una buona gara per Lando che dalla 13° posizione imbecca la strategia giusta e rientra nella top ten. Nel finale può poco contro Perez, dotato di gomme più fresche e di un'auto più performante.

DANIEL RICCIARDO - VOTO 5,5 Era davanti al compagno di squadra e in nona posizione per quasi tutto il GP, poi però la strategia lo penalizza e finisce fuori dalla top 10, ma non è il Ricciardo che conosciamo.

LANCE STROLL - VOTO 5,5 Gara senza sussulti notevoli per il canadese, che arriva nella posizione da cui parte. Di buono c'è che resta davanti al compagno di team, ma senza fare nulla di straordinario.

SEBASTIAN VETTEL - VOTO 5 La sfortuna di ieri lo fa partire in mezzo al gruppo, lui fa bene nei primi giri ma il testacoda in curva 3 gli pregiudica le (comunque minime) possibilità di lottare per i punti.

ROBERT KUBICA - VOTO 7 Per noi è sufficiente a prescindere, ma oggi di più: messo in macchina al sabato mattina in sostituzione di Raikkonen, fa più di quel che deve e si mette dietro entrambe le Williams.

GEORGE RUSSELL - VOTO 6,5 Nonostante i 5 secondi presi per eccesso di velocità in pitlane stava facendo una bella gara sulla soglia della top ten, nel finale si ritira per un problema tecnico e precipita fino alla P17, comunque classificato.

NICHOLAS LATIFI - VOTO 5 Una gara di tutt'altro spessore rispetto a quella del compagno, si mette dietro solo Mick Schumacher e non è mai in gara per qualcosa di più.

MICK SCHUMACHER - VOTO 5 Non la migliore delle giornate per Mick. Nei primi giri viene beffato dal compagno, poi sosta subito e resta fanalino di coda per tutta la gara.

YUKI TSUNODA - VOTO 5 Se mettiamo a paragone il suo weekend con quello del compagno, il giapponese ne esce molto ridimensionato. In gara navigava oltre la top 10, poi è stato costretto al ritiro.

NIKITA MAZEPIN - VOTO 6 Stava vincendo il duello con il compagno Mick Schumacher prima del ritiro, si è meritato quantomeno la sufficienza.


Pubblicato da Simone Valtieri, 05/09/2021
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