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F1 2023

F1 GP Las Vegas 2023, le pagelle dello Strip Circuit


Avatar di Simone Valtieri, il 19/11/23

11 mesi fa - Le pagelle di MotorBox dopo il GP di Las Vegas 2023 negli Stati Unitii

F1 GP Las Vegas 2023, le pagelle dello Strip Circuit

Le pagelle di MotorBox dopo il GP di Las Vegas 2023 negli Stati Uniti: Leclerc driver of the day, voti alti per Verstappen, Ocon e Stroll
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LE PAGELLE DI LAS VEGAS Una gara molto divertente quella andata in scena nella città del gioco per eccellenza. Ha vinto sempre il solito Verstappen, con un piccolo aiutino dalla dea fortuna. Quello che non ha avuto Leclerc, vero driver of the day. Perez sul podio ma senza grandi meriti, più bravi di lui Ocon e Stroll. Bocciato Russell.

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MAX VERSTAPPEN - VOTO 8,5 Oggi non è stato perfetto, soprattutto al via quando ha azzardato un po' troppo per passare subito Leclerc, prendendosi 5 secondi di penalità sacrosanti, ma la Safety Car uscita nel momento giusto gli ha restituito una chance enorme di vittoria e lui, da campione qual è, l'ha colta subito, sfruttando sia la migliore capacità di gestire le Hard della sua Red Bull, sia i 5 giri di vantaggio di gomma su Leclerc, e allora era solo questione di tempo perché tornasse laddove è abituato a stare, sul primo gradino del podio.

SERGIO PEREZ - VOTO 6 Oggi gli ha detto tutto più che bene, persino l'incidente a inizio gara che lo ha messo - col senno di poi - sulla strategia giusta. Solo grazie alla sosta anticipata al via ha potuto montare quelle Hard che gli hanno permesso di restare in pista mentre tutti gli altri facevano il pit-stop, per poi poter sfruttare la Safety Car per una sosta gratuita che l'ha messo in lotta con Verstappen e Leclerc per la vittoria. Lì è emersa però la superiorità dei rivali e lui, e nonostante una condizione migliore delle gomme, e la scia offertagli dal compagno all'ultimo giro, ha alla fine non è riuscito a difendersi dall'arrembante Leclerc, che aveva superato pochi giri prima solo per un errore del monegasco.

CHARLES LECLERC - VOTO 9 Ce l'ha messa proprio tutta per vincere, ma è stato sfortunato con la tempistica della Safety Car, che ha vanificato il suo vantaggio e l'ha fatto diventare preda delle due Red Bull. Nulla ha potuto contro Verstappen, mentre con Perez se l'è giocata fino alla fine come un leone, riuscendo a sorpassarlo all'ultimo giro nonostante le gomme più usurate. Deve aggiungerci la soddisfazione di una prima parte di gara migliore di quella di Max, superato in pista con pieno merito e a parità di condizioni, prima che l'olandese scontasse la penalità per averlo mandato largo alla prima curva.

ESTEBAN OCON – VOTO 8 Zitto zitto Esteban si prende un quarto posto sfruttando appieno tutte le opportunità che una gara movimentata come quella di Las Vegas gli ha offerto. D'altra parte è questo il posto dove per antonomasia bisogna essere fortunati, ma anche abili, e allora tenendosi fuori dal marasma al via ha rimontato da 16° a 7°, poi dopo la sosta è scivolato in 12° posizione ma restando in pista durante la seconda Safety Car è riuscito a salire in sesta piazza, passando poi il compagno Gasly per cogliere tanti punti meritati.

LANCE STROLL – VOTO 7,5 Vale lo stesso identico discorso fatto per Ocon, sebbene lo svolgimento della sua gara abbia ricalcato più quella di Perez che quella del francese. Dalla 19° posizione alla 15° nel primo giro è già un buon risultato, poi supera qualche auto più lenta e resta in pista a lungo fino a ritrovarsi addirittura in seconda posizione dopo la sosta del leader Leclerc. Il colpo di fortuna arriva con la seconda Safety Car, che sfrutta per sostare e mantenere una super posizione in top 5, non facendosi riprendere da Sainz nel finale.

CARLOS SAINZ - VOTO 6,5 Alla fine poteva andare peggio, non è riuscito a far funzionare bene le Hard con la macchina carica di benzina, ma sfido chiunque con questa macchina. Ha comunque recuperato bene dopo il testacoda del via (colpa sua) e la sosta successiva, diventando quarto quando Leclerc è rientrato. Anche lui ha potuto sfruttare la finestra della Safety Car, ma non al meglio, solo dopo essere stato passato in pista, con le gomme finite, da Russell e Verstappen, altrimenti avrebbe potuto essere più avanti. Nel finale ha recuperato dalla 10° alla 6° posizione facendo qualche sorpasso e approfittando della sosta di Piastri e della penalità di Russell. Inutile tenere conto nella valutazione della sfortuna enorme che ha avuto venerdì con il tombino, e che gli ha letteralmente rovinato il weekend. 

GEORGE RUSSELL - VOTO 5 Stava facendo una gara discreta, non certo la sua migliore, ma l'ha buttata al vento provando a resistere troppo tardi su Verstappen, non solo danneggiando l'ala del rivale ma soprattutto provocando la Safety Car e prendendosi 5 secondi di penalità che ha dovuto scontare a fine gara, scivolando dalla quinta all'ottava piazza.

LEWIS HAMILTON - VOTO 6,5 Non è certo la gara di Las Vegas che si era immaginato, ma d'altra parte se l'era rovinata da solo sabato, non riuscendo a passare la Q2. Scattato dalla 10° posizione solo grazie alla penalità di Sainz, è rimasto coinvolto nell'incidente al primo giro con Alonso ed è stato costretto a recuperare dalla 12° posizione, riuscendo a risalire fino alla sesta. Nella lotta con Piastri finisce per avere la peggio nonostante il sorpasso, dovendo tornare ai box e ripartendo dalla 17° piazza. Alla fine torna a rimontare, ma più del 7° posto ottenuto non era possibile fare.

GLI ALTRI IN BREVE

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FERNANDO ALONSO - VOTO 5,5 Stavolta è colpa di Nando. Dopo l'incidente al via ha dovuto risalire dalla P18, con pazienza e contro i limiti della vettura. Alla fine il nono posto è un contentino.

OSCAR PIASTRI - VOTO 6,5 La scelta di montare due Hard lo esclude dai giochi dopo una bella gara, in cui è stato tra i protagonisti, riuscendo a compiere anche tanti sorpassi. Si consola col fast lap.

PIERRE GASLY – VOTO 6 L'undicesimo posto finale gli lascia l'amaro in bocca, soprattutto essendo stato a lungo in top ten. Ma è stato sfortunato con la SC e ha ceduto il passo a tanti nel finale.

ALEXANDER ALBON - VOTO 6 La Williams non è andata forte in gara come in qualifica, la sua posizione è andata via via scemando ed è uscito dalla top ten con gradualità, potendo farci poco.

KEVIN MAGNUSSEN – VOTO 6,5 Ha combattuto parecchio con l'usura delle gomme, lottando con piloti che di solito vede solo dopo il traguardo, ma alla fine non ha potuto fare meglio di P13.

DANIEL RICCIARDO – VOTO 6 Oggi forse l'AlphaTauri era la peggior vettura in pista, ciò nonostante ha fatto il suo , conservando P14 e menttendosi dietro gente potenzialmente più veloce.

GUANYOU ZHOU - VOTO 6 L'altra auto in difficoltà oggi è stata l'Alfa Romeo. Lui è stato anche bravo a inizo gara a passare AlphaTauri e la Haas, poi  non ha potuto sfruttare la Safety Car, crollando.

LOGAN SARGEANT – VOTO 6 Vale il discorso fatto per Albon. All'inizio ha provato a resistere un po' a tutti ed è stato bravo, ma a lungo andare ha pesato l'auto, ed è scivolato nelle retrovie.

VALTTERI BOTTAS- VOTO SV Non sappiamo se l'incidente iniziale gli abbia rovinato l'auto, precipitato da P7 a P19. Poi è stato autore di una gara anonima, finita ultimo e ben lontano.

LANDO NORRIS - VOTO 4 ERRATA CORRIGE: Appurato che il suo incidente non è dovuto ad alcun cedimento, il buon Lando si prende il 4 d'ufficio per chi compie un errore grave in gara. Sorry Lando.

YUKI TSUNODA – VOTO 5 Non una gara degna di note, da dire che in partenza aveva recuperato 10 posizioni sfruttando bene il caso davanti a lui, poi è però sceso, fino al ritiro a fine gara.

NICO HULKENBERG - VOTO 5 Mai veramente in lizza per la zona punti, ha passato più tempo a vedersi sorpassare che altro. Non è riuscito neanche a sfruttare le Safety Car, e alla fine si ritira.


Pubblicato da Simone Valtieri, 19/11/2023
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