- 17/04/17 - F1, GP Bahrain 2017: le pagelle del circuito Sakhir di Manama
- 16/04/17 - F1, GP Bahrain 2017: Sebastian Vettel regala alla Ferrari una Buona Pasqua in rosso
- 15/04/17 - F1, GP Bahrain 2017, qualifiche: Valtteri Bottas conquista la prima pole di carriera davanti a Hamilton. Vettel solamente terzo
- 14/04/17 - F1, GP Bahrain 2017, prove libere: Sebastian Vettel padrone del venerdì davanti a Bottas e Ricciardo
- 13/04/17 - F1 2017, Fernando Alonso: “Due strade per diventare il numero uno”
- 12/04/17 - F1 2017: in pista con motorbox, hot lap in Bahrain
- 11/04/17 - F1, GP Bahrain: l'anteprima di motorbox
- 10/04/17 - F1 2017 GP Bahrain: gli orari tv, SKY e Rai
- 10/02/17 - F1 2017: Gran Premio del Bahrain
La corsa contro il tempo è stata vinta dai meccanici di Maranello, che hanno sostituito il Ferrari 062 della SF70H numero 7 permettendo a Raikkonen di partecipare alle FP2
FUMATA BIANCA Le alte temperature del deserto del Bahrain non hanno sorriso alla Ferrari SF70H di Kimi Raikkonen stamattina, vittima di un surriscaldamento del turbo dopo appena dieci giri effettuati nella prima sessione di prove libere. Il pilota finlandese, infatti, ha subito notato una fumata bianca dal posteriore della sua Rossa, che si è trasformata in un principio d'incendio domato grazie allo spegnimento preventivo della power unit 062.
CORSA CONTRO IL TEMPO Un inconveniente che ha costretto Kimi a parcheggiare la sua Rossa a bordo pista, poi prontamente riportata ai box tramite il carro attrezzi in modo che i tecnici di Maranello potessero sostituire la power unit in maniera completa. Tra un turno di libere e l'altro, il lavoro dei meccanici in rosso è stato una vera e proprio corsa contro il tempo...
DI NUOVO IN PISTA Alla fine fortunatamente vinta: il nuovo propulsore Ferrari 062, infatti, è stato acceso senza alcun problema, un segnale incoraggiante che permetterà a Raikkonen di tornare in pista nelle imminenti FP2, molto significative in vista delle qualifiche e della gara perchè si disputano in notturna. Nel frattempo, il motore incriminato verrà spedito direttamente a Maranello, in modo da controllare perchè ha ceduto in maniera così repentina.