SCAMPAGNATA OLANDESE Cosa ci fanno due monoposto di Formula 1 nel bel mezzo della campagna olandese, a sfrecciare tra mulini a vento, campi di tulipani, ampie spiagge deserte, biciclette e canali? Sono protagoniste, ovviamente, del nuovo video pubblicato dalla Red Bull. Sempre un passo avanti alla concorrenza, almeno sul piano della comunicazione, il team anglo-austriaco – ancor prima che la pandemia ci forzasse tutti a restare segregati in casa – ha realizzato un video promozionale che avrebbe dovuto salutare l’arrivo del Gran Premio d’Olanda a Zandvoort. È stato pubblicato lo stesso nel weekend, anche se del rientrante Gp nei pressi della capitale Amsterdam non abbiamo neppure potuto goderci la versione virtuale, dato che Zandvoort non è inclusa nel gioco F1 2019.
Red Bull, il viaggio olandese di Verstappen e Albon/2
MULINI E TULIPANI Ok, diciamo che gli stereotipi – o, meglio, le ragioni per cui l’Olanda è famosa nel mondo – ci sono praticamente (quasi) tutti. Mulini a vento, tulipani, biciclette, ampie e umidissime campagne spezzate da qualche sparuta stradina. Ma l’effetto rimane decisamente notevole, con le due Red Bull RB7 e RB8 iridate nel 2011 e 2012 guidate da Max Verstappen e Alexander Albon chiamate a sfrecciare su terreni non proprio abituali per le monoposto di Formula 1. La partenza dal porto di Rotterdam, il più importante d’Europa, per poi arrivare – passando anche attraverso serre di coloratissimi tulipani – sul circuito di Zandvoort, all’epoca da poco ultimato per ospitare il ritorno del circus.
Red Bull, il viaggio olandese di Verstappen e Albon/5
RED BULL E ZANDVOORT Da annotare anche la presenza dell’olandese campione del mondo motocross, Jeffrey Herlings, autore di alcune acrobazie sulla spiaggia saltando sopra i due fintamente increduli Max e Alex. L’arrivo a Zandvoort: non certo un debutto per il team anglo-austriaco, che in passato aveva già acceso i motori sulla pista situata nella località balneare a pochi chilometri da Amsterdam. Negli anni scorsi più volte Verstappen era infatti stato ospite alle gare del Dtm, infiammando il pubblico oranje con un’esibizione a base di burnout e donuts a ruote fumanti. E, visto il calore dei tifosi locali per la nuova star della Formula 1, quello olandese sarebbe stato, dopo l’Austria, sostanzialmente il secondo Gp di casa per la Red Bull. Che adesso spera nella possibilità che la gara venga recuperata alla ripartenza post-quarantena.