Un super show in perfetto stile Las Vegas ha dato ufficialmente il via alla nuova era dell’ex AlphaTauri e Toro Rosso: è stata presentata così, all’alba italiana di venerdì 9 febbraio, la nuova Racing Bulls VCARB 01 che sarà portata in pista da Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda. Un nome nuovo a cui si accompagna inevitabilmente anche una nuova veste grafica per la livrea della monoposto che però, più che innovare ripartendo da un foglio bianco, preferisce pescare a piene mani dal passato recente del team di Faenza. La livrea della macchina è infatti chiaramente ispirata alle Toro Rosso degli anni 2017-2019, caratterizzate dal classico logo del toro Red Bull in argento metallizzato su sfondo blu elettrico.
F1 2024, la nuova Racing Bulls VCARB 01
LA LIVREA Proprio il blu è il colore di base della nuova VCARB 01 – la sigla richiama il nome ufficiale del team, Visa Cash App Racing Bulls – con i loghi dei principali sponsor appunto in grigio metallizzato: oltre al già citato logo Red Bull, sul cofano motore e sul musetto, è messo in bella vista sulle pance laterali il marchio del colosso dei pagamenti digitali Visa. Rispetto alle Toro Rosso del triennio 2017-2019, avanza invece il bianco a spese del rosso: sulla parte bassa del cofano motore, sulle ali anteriore e posteriore e nella zona antistante l’abitacolo del pilota, ci sono infatti inserti bianchi con contorni o scritte rosse. Stona un po’ invece il logo dell’altro title sponsor Cash App, verde lime, posizionato sull’ala posteriore e sugli endplate dell’ala anteriore.
F1 2024, la nuova Racing Bulls VCARB 01
LA PICCOLA RB19 A proposito di recente passato dal quale pescare a piene mani, non è solo la livrea a guardarsi indietro. Sul piano tecnico, ammesso che quella presentata a Las Vegas sia già la monoposto definitiva – in realtà ci sono sempre importanti modifiche tra la presentazione e il primo GP dell’anno – è evidente il “family feeling” con la Red Bull che ha letteralmente dominato la scorsa stagione: l’imboccatura e la forma delle pance, così come il “vassoio” alla base del cofano motore, sono di chiara ispirazione RB19, senza contare che da quest’anno la Racing Bulls utilizzerà sempre più componenti in condivisione con la “casa madre” Red Bull. Curiosa la parte terminale del musetto, un po’ a punta come nella Ferrari F1-75 del 2022.