Una proposta Mercedes punterebbe a mantenere invariate le regole nel 2021. La FIA non ci sta e risponde con l'aerodinamica attiva
RIVOLUZIONI Nel 2021 le auto di Formula 1 saranno completamente diverse da quelle attuali, grazie alla rivoluzione tecnica voluta in primis dalla FIA, e sposata nella sostanza dai team, per cercare - lo scopo è sempre quello - di agevolare i sorpassi e rendere le gare più spettacolari. In passato l'obiettivo è stato raggiunto parzialmente dotanto le auto di gomme super-degradanti o di dispositivi DRS, ancora presenti, il tutto non senza polemiche. Polemiche che accompagneranno anche le scelte già impostate per il futuro, come quella sull'aerodinamica attiva.
COMANDI AL PILOTA La proposta di introdurre dei comandi per inserire la regolazione dell'incidenza delle ali e di alcune appendici aerodinamiche tra le competenze del pilota, è arrivata nell'ultima riunione dello Strategy Group. Benvista dalla FIA, potrebbe mandare in pensione il DRS e aumentare la possibilità di seguire l'auto che precede con minore influenza aerodinamica, che è poi lo scopo principe della rivoluzione tecnica 2021. Le auto di F1 attuali perdono in scia circa il 50% del carico, mentre con i provvedimenti presi per la prossima generazione non dovrebbero perdere più del 10%, fatto che renderebbe più facile seguire e, dunque, sorpassare una vettura che precede.
MODIFICHE ININFLUENTI? Vi sarebbero però pressioni da parte di alcune squadre - Mercedes in primis a quanto riporta la testata tedesca Auto Motor und Sport - per annacquare molte delle modifiche e mantenere i regolamenti 2021sostanzialmente invariati. Dalla FIA però si sono subito alzate le barricate. Una fonte ha affermato che non ci saranno molti cambi, e Marcin Budkowski - del team Renault con un passato in FIA - ha avvertito: "All'inizio le nuove auto manterranno circa il 90% della propria deportanza in scia, ma con ogni sviluppo tecnico questo cambierà di volta in volta. Se dovesse tornare a essere il 50% come oggi, nessuno può saperlo."
BUDGET CAP Si spera che l'aerodinamica attiva possa fungere da argine a questo naturale processo di evoluzione delle auto, mantenendo un livello di deportanza alto. Un'altra voce fuori dal coro è però quella di Gunther Steiner, team principal della Haas: "Per quanto riguarda i regolamenti 2021 penso che ci siano troppe restrizioni, ma c'è ancora tempo per cambiare. Il budget cap per esempio dovrebbe essere modificato, io sono per un limite inferiore e per maggiore libertà nelle regole. Il nostro budget è piccolo e restando così le cose ci potremo avvicinare al vertice, ma in molto più tempo. L'importante comunque è introdurlo, poi in futuro sarà possibile rivedere quel numero."