L'ex pilota McLaren, Ferrari e Renault, Fernando Alonso, ha criticato Lewis Hamilton per gli ultimi post ambientalisti sui social
VECCHI RIVALI Non si placano gli echi del post ambientalista che Lewis Hamilton ha pubblicato nei giorni scorsi su Instagram. Criticato da alcuni e difeso da altri (tra cui Damon Hill), oggi è arrivata la riposta critica del suo ex compagno di team e rivale Fernando Alonso, attualmente impegnato a preparare il Raid Dakar. Nella story (un post che dura 24 ore) di Instagram, Hamilton scrisse: "Sinceramente, ho voglia di rinunciare a tutto. Chiudere completamente. Perché preoccuparsi quanto il mondo è un tale casino e la gente sembra non preoccuparsene. Mi prenderò un momento per raccogliere i miei pensieri. Grazie a quelli di voi a cui importa del mondo".
F1: il messaggio di Hamilton apparso come storia sul suo profilo Instagram
SALVARE IL PIANETA Questo post su Instagram era stato preceduto da un altro uscito subito dopo il weekend di Suzuka, in cui Lewis aveva invitato tutti i suoi tifosi a diventare vegani, definendolo. "L'unico modo per salvare veramente il nostro pianeta". La risposta di Alonso è arrivata al lancio della nuova collezione del suo brand Kimoa, i cui proventi sono destinati a un ente benefico che si dedica alla salute degli ecosistemi acquatici: "Io credo avrei tenuto per me le mie abitudini alimentari" - ha spiegato Alonso - "E non avrei rilasciato un messaggio come Lewis. Non puoi scrivere una cosa un giorno e il giorno successivo fare il contrario."
DONARE, NON DIRE"Conosciamo tutti lo stile di vita di Lewis" - ha rincarato la dose lo spagnolo - "E sappiamo che i piloti di Formula 1 prendono 200 aerei l'anno. Non puoi scrivere di non mangiare carne." Lo spagnolo è poi tornato sulla sua linea d'abbigliamento, spiegando che le felpe della sua azienda sono realizzate con bottiglie di plastica riciclate. "Credo che donare i proventi di questo evento, o fare aste come stiamo facendo, sia molto più efficace di qualsiasi cosa possiamo dire." Nell'attesa della risposta di Lewis (sempre che arrivi) va detto, a onor del vero, che anche il pilota britannico è spesso protagonista di iniziative benefiche.