L'ex pilota della Sauber, Pascal Wehrlein, potrebbe essere il nuovo test driver della Ferrari. Si pensa anche a Sirotkin
AAA TEST DRIVER CERCASILa nuova Ferrari guidata da Mattia Binotto non ha ancora un test driver ufficiale. Con la partenza di Daniil Kvyat alla volta della Toro Rosso e con l'ingaggio dell'ex pilota dell'Academy Antonio Giovinazzi nel team Sauber, in questo momento a Maranello non c'è nessuno che possa aiutare lo sviluppo della monoposto rossa al simulatore, o che possa all'occorrenza sostituire in pista i titolari Sebastian Vettel e Charles Leclerc.
WEHRLEIN A UN PASSO Ovviamente la Scuderia del Cavallino si sta già muovendo in tal senso, ed entro breve saranno annunciati i nomi, o il nome, dei piloti di riserva ai quali la Ferrari ricorrerà per migliorare la prossima vettura, quella che dovrà a ogni costo riportare il titolo mondiale a Maranello dopo ben 12 anni di digiuno. In tal senso è notizia di stamattina, riportata dal quotidiano francese l'Equipe, che la Scuderia avrebbe già raggiunto l'accordo con Pascal Wehrlein.
EX MERCEDES Il tedesco, classe 1994, non è più sotto l'ala protettrice della Mercedes, che l'ha cresciuto nel DTM (dove ha vinto a soli 21 anni il titolo 2015) e fatto gareggiare in Formula 1 prima con la Manor (2016) poi con la Sauber (2017). Divincolatosi dal team di Stoccarda a fine 2018, è attualmente impegnato nel campionato di Formula E con la Mahindra, e farebbe proprio al caso della Ferrari, visto le sue doti velocistiche.
PISTA RUSSA Al fianco di Wehrlein servirebbe però un altro pilota. Si è fatto il nome di Brendon Hartley, neozelandese scartato dalla Toro Rosso, che sarebbe interessante anche in ottica Endurance, ma le indiscrezioni sono state seccamente smentite, perciò prende piede l'ipotesi che un secondo test driver potrebbe rispondere al nome di Sergey Sirotkin, fresco di addio alla Williams per far posto a Robert Kubica. Il russo ha alle spalle lo sponsor SMP racing, che non è nuovo a collaborazioni con la Ferrari, sia nel WEC che nelle Blancpain Series.