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Dopo il disastro di Interlagos, i piloti Ferrari, Vettel e Leclerc, e il team principal Binotto, cercano il riscatto ad Abu Dhabi
TRUPPA D'ASSALTO Non si sono ancora spenti gli echi del pasticcio Ferrari di Interlagos che la Formula 1 è già pronta per il gran finale di stagione. Ad Abu Dhabi, Sebastian Vettel e Charles Leclerc saranno obbligati a riscattare lo "zero" nella casella dei punti in Brasile, generato dall'incidente che ha messo kappaò entrambi a 20 giri dal termine del Gran Premio. Colpa dell'uno o colpa dell'altro, il team principal Mattia Binotto ha strigliato entrambi, ricompattando la truppa per l'ultimo assalto stagionale.
STAGIONE LUNGA E non sarà un weekend facile per la Scuderia Ferrari, che oltre a dover combattere contro i soliti avversari, i panzer della Mercedes e gli assaltatori Red Bull, dovrà sfidare anche il tabù della pista di Yas Marina, una delle pochissime dove il Cavallino non ha mai piantano la propria bandiera. Interpellato sul weekend venturo Mattia Binotto ha commentato: "Abu Dhabi è l’ultima gara di quella che per tutti è stata una stagione molto lunga. Per noi della Scuderia Ferrari si è trattato di un anno di rifondazione, con una squadra giovane nei rispettivi ruoli e Charles al suo primo anno con noi. Per questo uno degli obiettivi del 2019 era gettare le fondamenta per il futuro."
F1, GP Stati Uniti 2019: Mattia Binotto (Ferrari)
SPIRITO DI SQUADRA "Come è ovvio ci sono stati alti e bassi" - Ha proseguito Binotto - "La prima parte della stagione non è andata come volevamo ma quei momenti difficili mi hanno dato modo di vedere lo spirito di squadra, la compattezza, la capacità di rimboccarsi le maniche e la voglia di lottare per recuperare. Particolarmente significativa è stata la reazione che si è vista dopo la pausa estiva, con sei pole position consecutive e tre vittorie di fila, tra cui quella di Monza arrivata pochi giorni dopo aver celebrato in maniera incredibile i 90 anni della Scuderia insieme a un gran numero di tifosi in Piazza Duomo a Milano."
RISULTATO DA RICORDARE "È evidente che il secondo posto non sarà mai abbastanza per la Scuderia Ferrari ed è per questo che stiamo già guardando avanti all’intenso lavoro che ci sarà da fare durante l’inverno per continuare a crescere come gruppo. L’ambizione è quella di tornare più forti per essere all’altezza delle sfide che ci attendono. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare i nostri tifosi che in tutto il mondo ci hanno sostenuto costantemente con la loro passione" - ha aggiunto Binotto, prima di concludere - "Questo weekend cercheremo di dare il massimo per concludere la stagione con un risultato da ricordare."
F1, GP Brasile 2019: Charles Leclerc (Ferrari)
VETTEL NEL FUTURO A corroborare le parole del capitano, anche quelle dei due soldati, reduci da giorni difficili. "Abu Dhabi sarà per me l'inizio del campionato 2020" - ha spiegato Sebastian Vettel - "Nelle prime prove libere del venerdì e del sabato proveremo nuove parti in chiave futura e poi ci saranno i test sulle gomme del 2021. Possiamo farlo perché quelle sessioni alla luce del sole ci daranno poche informazioni sulle condizioni che troveremo nella gara notturna. Vogliamo terminare questa stagione in crescendo, mi aspetto una gara divertente anche se i nostri rivali sono molto forti."
NIENTE DA PERDERE Anche Charles Leclerc ha aggiunto le sue impressioni sull'ultimo weekend del suo primo anno in Ferrari: "Sono un po’ triste al solo pensiero che per qualche mese non sarò più seduto in macchina con l’adrenalina di un weekend di gara. Di solito ad Abu Dhabi corsa tutti spingono al massimo, perché la maggior parte dei piloti non ha più nulla da perdere. Non vedo l’ora di godermi quest’ultima apparizione stagionale con la Scuderia Ferrari."