Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha riconosciuto a Michael Schumacher i suoi meriti nello sviluppo iniziale della Mercedes
SCHUMI ARTEFICE Toto Wolff, team principal della Mercedes cinque volte consecutivamente iridata in Formula 1, ha parlato di Michael Schumacher in un'intervista rilasciata alla testata tedesca Auto Bild, riconoscendo gli indubbi meriti del campione tedesco nello sviluppo iniziale di quella che è diventata, pochi anni dopo, una macchina da guerra.
TRE ANNI D'ARGENTO Schumi, dopo l'addio alle corse nel 2006, rientrò in Formula 1 come pilota della neonata Scuderia Mercedes e compagno di scuderia di Nico Rosberg, dal 2010 al 2012. In quel triennio non ottenne i risultati sperati (il top fu il terzo posto nel Gran Premio d'Europa 2012 a Valencia) ma vennero gettate le basi per quella che diventerà l'imbattibile team che conosciamo oggi.
PADRE MERCEDES Così Wolff, nel voler dedicare un bel pensiero a Schumacher, ha dichiarato sul giornale tedesco: "Michael è sempre presente nella mia vita e in quella della Mercedes. Per me è il pilota più grande della storia, con una personalità incredibile, e nel team lo pensiamo continuamente. Ci manca tanto anche come consulente, Michael è stato tra i padri fondatori del recente successo che abbiamo avuto in Formula 1, contribuendo a creare il nostro assetto tra il 2010 e il 2012."
FERRARI VS MERCEDES Il parallelismo che viene inevitabile fare è quello con la Ferrari, in cui Michael Schumacher lavorò per ben quattro anni (tra 1996 e 1999) prima di raccogliere in prima persona i frutti del suo lavoro, conquistando 5 titoli tra 2000 e 2004. In Mercedes Schumi ha lavorato per tre anni, dal 2010 al 2012, lasciando poi spazio al più giovane Hamilton che ha dominato (con Rosberg a beffarlo nel 2016) il quinquennio 2014-2018. E ora? "Michael da giovane ha fatto qualcosa di incredibile con la Ferrari, e noi ora dobbiamo restare umili perché proprio la Ferrari farà di tutto per batterci nel 2019" ha aggiunto Wolff.
NEW GENERATION Toto ha parlato anche della recente ascesa del figlio di Michael, Mick Schumacher, vincitore del campionato di Formula 3 FIA e dal prossimo anno in Formula 2 con una finestra sul circus dei grandi. "Ha vinto il suo titolo con un motore Mercedes... ma diamogli il tempo di crescere e migliorarsi."