In una lunga intervista Nico Rosberg ha parlato del Mondiale 2018 di Formula 1 ma anche del futuro della disciplina. E sulla Ferrari...
LUI CE L'HA FATTA Campione del mondo 2016, unico a essere riuscito a battere Lewis Hamilton da compagno di squadra. Una vittoria aiutata da un pizzico di fortuna ma da tanto talento e soprattutto da tanta costanza, quella che è mancata alla Ferrari e a Vettel quest'anno per poter battere la Mercedes. Stiamo parlando di Nico Rosberg, che si è concesso una lunga intervista sulle pagine della Gazzetta dello Sport in cui ha affrontato vari temi, soprattutto incentrati sulla Formula 1.
OCCORRE ESSERE PERFETTI "La Formula 1 non mi manca per niente" - ha subito esordito Rosberg sulla rosea - "Ho chiuso da vincente e sono molto contento di questo. La continuo a seguire perché mi diverte molto, purtroppo Vettel e la Ferrari sono calati, ma la Mercedes è una macchina da guerra. Intendo tutto il pacchetto, l'auto e Lewis Hamilton, alla lunga il suo ritmo diventa terribile e per batterli bisognava essere perfetti, ma la Ferrari non ha saputo esserlo. Non è neanche così strano, la Mercedes ha la stessa squadra da cinque anni, allla Ferrari invece ci sono stati tanti cambiamenti e per fare sempre il massimo serve tempo. E poi Vettel ha subito la pressione, ma è nel team in cui si corre con più pressione che in qualsiasi altro"
LECLERC & CO. Nico, che con Hamilton ha condiviso il box per cinque stagioni, non è andato oltre un sintetico commento su quanto accaduto a Sochi con Bottas rallentato per far vincere Lewis: "Ho pensato che deve essere stato dura per lui, non riesco a mettermi nei suoi panni" per poi parlare un po' della Formula 1 che verrà. "Mi fa piacere che Leclerc correrà con la Ferrari il prossimo anno" - ha spiegato Rosberg - "Vedremo come reagirà Vettel al suo arrivo perché sono sicuro che andrà subito molto forte. Sarà divertente. Lando Norris e George Russell (i neo piloti di McLaren e Williams che si sono contesi il titolo Formula 2) sono due fenomeni, peccato non ci sarà Ocon, una brutta situazione perché è un altro che ha talento."
FORMULA E, E... Nico Rosberg, testimonial della Heineken, è stato ad Amsterdam ieri dove la casa della birra olandese ha annunciato un accordo quinquennale di sponsorizzazione con la Formula E, nel giorno in cui il belga Stoffel Vandoorne ha annunciato il suo passaggio alla serie elettrica con il team HWA. Il pilota tedesco ha ammesso che gli unici ad averlo cercato dopo l'addio alla Formula 1 sono stati alcunni team della serie gestita da Alejandro Agag. La chicca però arriva sul finale, quando Nico svela di essere stato nel mirino della Rossa: "Si, la Ferrari mi ha cercato. Ma prima che vincessi il mondiale..." Con il senno di poi, forse per Nico è stato meglio così.