Il sito ufficiale della Formula 1 stila a ogni GP il Power Ranking, assegnando punti ai migliori piloti di ogni gara. E al comando a metà stagione c'è...
CLASSIFICA ALTERNATIVA La classifica del mondiale di Formula 1 la conosciamo tutti: Lewis Hamilton conduce alla pausa estiva con 24 punti di margine su Sebastian Vettel, un vantaggio conquistato con kili di talento, etti di bravura e qualche grammo di fortuna in più del rivale. Ma si può dire che questa graduatoria rispecchi fedelmente i valori visti in pista in queste prima 12 gare del mondiale 2018? Per rispondere a questa domanda possiamo fare affidamento sul portale ufficiale della Formula 1 che al termine di ogni weekend, sin da inizio anno, stila il Power Ranking di ogni GP assegnando 25 punti virtuali non sempre al vincitore della gara, quanto al pilota che si è comportato meglio nel weekend. Ovviamente è una statistica opinabile, visto che si basa su giudizi umani, ma è interessante notare le differenze tra questo pubblicato da F1.com a metà stagione e la classifica reale. Tali differenze sono dettate dal fatto che viene considerato il valore delle monoposto e annullata la discrepanza dettata dal mezzo tecnico.
AND THE LEADER IS... Lewis Hamilton! Non cambia dunque la vetta della classifica, visto che il britannico ha dimostrato ampiamente di essere quasi sempre perfetto e di meritare ogni singolo punto conquistato. E Sebastian Vettel? Terzo, il tedesco paga gli errori di questa prima metà di stagione, come il tamponamento di Bottas in Francia, l'errore che gli è costato 5 posti in qualifica in Austria o il clamoroso incidente di Hockenheim, che gli è costato la vittoria. Meglio di lui ha performato quest'anno... Fernando Alonso! Secondo nel ranking dietro a Hamilton. Lo spagnolo ha spesso sopperito alle carenze tecniche della sua McLaren conquistando sempre un posto tra i primi otto quando la monoposto (in 4 occasioni) non l'ha abbandonato per strada.
LA TOP TEN Ai piedi del podio virtuale Valtteri Bottas, senza vittorie ma con cinque secondi posti sin qui conquistati, che precede Kevin Magnussen, autore di ottime gare con la buona Haas motorizzata Ferrari (è ottavo nel mondiale) e Kimi Raikkonen, sul podio in ben otto occasioni quest'anno. L'unico pilota della Red Bull nella top ten è Daniel Ricciardo, sfortunatissimo in questa stagione e settimo nel ranking grazie alle due vittorie conquistate in Cina e a Monaco, mentre chiudono una top ten, in cui spicca l'assenza di Max Verstappen, Nico Hulkenberg (Primo degli terrestri nella classifica reale con 52 punti e il settimo posto) e i giovanissimi Pierre Gasly e Charles Leclerc.
POWER RANKING DI META STAGIONE
1° Lewis Hamilton (Mercedes, 1° nel mondiale con 213 punti)
2° Fernando Alonso (McLaren-Renault, 9° nel mondiale con 44 punti)
3° Sebastian Vettel (Ferrari, 2° nel mondiale con 189 punti)
4° Valtteri Bottas (Mercedes, 4° nel mondiale con 132 punti)
5° Kevin Magnussen (Haas-Ferrari, 8° nel mondiale con 45 punti)
6° Kimi Raikkonen (Ferrari, 3° nel mondiale con 146 punti)
7° Daniel Ricciardo (Red Bull-Tag Heuer, 5° nel mondiale con 118 punti)
8° Nico Hulkenberg (Renault, 7° nel mondiale con 52 punti)
9° Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda, 13° nel mondiale con 26 punti)
10° Charles Leclerc (Sauber-Ferrari, 15° nel mondiale con 13 punti)