Bernie Ecclestone ha svelato il rientro di Niki Lauda. Intanto indiscrezioni dalla Germania parlano dell'arrivo di un nuovo uomo in Ferrari
NIKI STA TORNANDO A Interlagos si sta per aprire il weekend del Gran Premio del Brasile, dove domani inizieranno a rombare i motori delle auto impegnate nel penultimo appuntamento del Mondiale 2018. Non ci sarà ancora al muretto box, a coadiuvare il lavoro di Toto Wolff, Niki Lauda, alle prese con gravi problemi di salute negli ultimi mesi. La situazione del manager austriaco sarebbe però in netto miglioramento, e un suo ritorno nel paddock è previsto per l'ultima gara dell'anno, ad Abu Dhabi, nel weekend del 24 novembre prossimo.
ECCLESTONE OTTIMISTA A diffondere l'indiscrezione è stato Bernie Ecclestone, ex boss della Formula 1 e grande amico dell'ex pilota austriaco, oggi presidente non esecutivo della Mercedes. "Le sue condizioni stanno migliorando" - ha spiegato il businessman britannico al quotidiano svizzero Blick - "Mi ha detto che si sente bene e che ha solo bisogno di prendere un sacco di pillole. Il suo piano è quello di tornare ad Abu Dhabi, è incredibile ciò che Niki ha dovuto affrontare."
UN "LAUDA" IN FERRARI? Intanto in Ferrari il presidente John Elkann starebbe cercando una figura analoga a quella che Niki Lauda rappresenta per la Mercedes o Helmuth Marko per la Red Bull, un uomo d'esperienza in grado di consigliare e coadiuvare le due menti del team, che a Maranello sono rappresentate dal team manager Maurizio Arrivabene e dal direttore tecnico Mattia Binotto. In casa tedesca Niki svolge questo lavoro di intermediazione tra Toto Wolff e James Allison, mentre in Red Bull, Marko è il ponte che lega Christian Horner e Adrian Newey. Questo ruolo in Ferrari manca, e secondo il quotidiano tedesco AutoBild, il neo presidente Elkann starebbe pensando di istituirlo.
WATCHDOG "John Elkann starebbe pensando di inserire questa terza figura al muretto di Maranello, un ruolo a metà tra il consulente e il guardiano, che abbia un occhio sulle finanze e uno sui rapporti con i vertici Liberty Media e FIA" - si legge sul quotidiano tedesco. La figura sarebbe necessaria per placare i conflitti che sarebbero emersi nell'ultima parte di stagione tra Arrivabene e Binotto, dopo la scomparsa del presidente Marchionne. Si è vociferato anche di un presunto aut aut del direttore tecnico, al quale sarebbero interessati Mercedes e Renault, ma lo stesso Arrivabene ha bollato queste notizie come "fake news". Non resta che aspettare aggiornamenti in merito.