Facciamo il punto sulle indiscrezioni del mercato piloti della Formula 1, alla vigilia del GP di Ungheria, ultimo appuntamento prima della pausa estiva
PRONTI PER LA SILLY SEASON? Il Gran Premio d'Ungheria, 12° appuntamento del Campionato Mondiale 2018 di Formula 1, segnerà lo spartiacque della stagione. Dopo la gara e i successivi test in pista, il circus andrà in vacanza per poco meno di un mesetto, fino all'appuntamento di fine agosto con il Gran Premio del Belgio. In quelle quattro settimane impazzerà la "silly season", come viene definita dalla stampa anglosassone, ovvero il cuore del mercato della formula 1, quando molte trattative prenderanno corpo. Facciamo dunque il punto della situazione, considerando che solamente quattro piloti su venti hanno già un contratto in tasca per la stagione 2019.
I CONFERMATI Partiamo dai piloti che siamo già certi di ritrovare sulla griglia di partenza nel 2019, tutti con gli stessi colori che indossano nel campionato in corso. La coppia Mercedes sarà formata ancora una volta da Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, entrambi gli alfieri della scuderia campione del mondo in carica hanno firmato il loro rinnovo alla vigilia dello scorso Gran Premio di Germania. Prima del weekend tedesco solamente Sebastian Vettel e Max Verstappen avevano già in cassaforte un accordo pluriennale attivo con Ferrari e Red Bull.
I BIG Nei team di vertice restano dunque da assegnare ancora due posti, il secondo sedile della Red Bull sembra essere proprietà di Daniel Ricciardo, che dopo essere stato collegato a Mercedes, Ferrari e McLaren, rinnoverà probabilmente con la casa al quale è legato da una vita. In Ferrari invece tornano a salire le quotazioni di Kimi Raikkonen, che si sta ben comportando in questo 2018 e che doveva cedere il passo, nelle intenzioni di Sergio Marchionne, al giovane Charles Leclerc. Tutto ovviamente è fermo a qualche settimana fa, data del ricovero dello sfortunato manager che è deceduto nella mattinata odierna. Tale mossa avrebbe portato anche alla probabile promozione di Antonio Giovinazzi in Sauber, sedile al quale è stato collegato dalla stampa anglofona anche lo stesso Kimi Raikkonen, in uno switch con il monegasco Leclerc, o magari al posto del dato per uscente Marcus Ericsson. Sempre che il finlandese non decida di tornare nei rally con la Toyota.
FERMENTO A CENTRO GRUPPO In attesa di conoscere il futuro di Fernando Alonso, a metà tra la IndyCar (ma per un team McLaren in America non ci sarebbero i tempi tecnici) e un'altra stagione a Woking, potrebbe approdare dalle sue parti sfruttando il link motoristico con Renault, il connazionale Carlos Sainz al posto del Vandoorne sottotono di questa stagione. Il futuro di Lance Stroll è legato all'operazione che vede il padre Lawrence interessato a diventare socio di maggioranza della Force India e a trovare un'altra casa al pilota della Williams, dove salirebbero così le quotazioni di Robert Kubica. Il posto nella "rosa" lo farebbe Esteban Ocon, dato in partenza verso la Renault, oppure proprio verso la Williams, team che la Mercedes vorrebbe far diventare una sorta di squadra B. Infine Sergio Perez: se l'eventuale cambio di proprietà dovesse lasciarlo a piedi, potrebbe trovare casa in Haas al fianco di Kevin Magnussen, con buona pace del disastroso-barra-sfortunato Romain Grosjean di questa stagione. E siamo solo all'inizio della Silly Season!
LA GRIGLIA DELLA FORMULA 1 2019
Team | Motore | Piloti |
Mercedes | Mercedes | Lewis Hamilton |
Valtteri Bottas | ||
Ferrari | Ferrari | Sebastian Vettel |
TBA | ||
Red Bull | Honda | Max Verstappen |
TBA | ||
McLaren | Renault | TBA |
TBA | ||
Renault | Renault | TBA |
TBA | ||
Force India | Mercedes | TBA |
TBA | ||
Haas | Ferrari | TBA |
TBA | ||
Sauber | Ferrari | TBA |
TBA | ||
Toro Rosso | Honda | TBA |
TBA | ||
Williams | Mercedes | TBA |
TBA |