- 29/07/18 - GP Ungheria, le parole dei protagonisti: Hamilton, Vettel, Raikkonen, Ricciardo, Bottas
- 29/07/18 - GP Ungheria: Hamilton vince in carrozza, Vettel e Raikkonen sul podio
- 28/07/18 - GP Ungheria, qualifiche: Hamilton super pole bagnata! Vettel quarto
- 28/07/18 - GP Ungheria, FP3: Vettel ancora in testa, ma la Mercedes è vicina
- 27/07/18 - GP Ungheria, FP2: Vettel porta la Ferrari in vetta, Mercedes in difficoltà
- 27/07/18 - GP Ungheria, FP1: Ricciardo chiude in testa, Vettel secondo
- 23/07/18 - F1, GP Ungheria Hungaroring 2018: programma, tutte le info: orari, risultati prove, qualifica, gara
I commenti dei piloti che scatteranno nelle prime due file domani all'Hungaroring: i due Mercedes, Lewis Hamilton e Vatteri Bottas, e i due Ferrari, Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel
LEWIS BRAVO E FORTUNATO Dopo la 77° pole conquistata in carriera, la sesta sul tracciato dell'Hungaroring che domani ospiterà il Gran Premio d'Ungheria, Lewis Hamilton è apparso quasi sorpreso ai microfoni delle telecamere. La pioggia è stata sua preziosa alleata per ribaltare un pronostico che vedeva una prima fila tutta rossa e sarà invece completamente d'argento, con il britannico a precedere il compagno di team Valtteri Bottas, e le due Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. "Non ce l'aspettavamo perché le Ferrari erano state davanti tutto il weekend" - ha ammesso Hamilton intervistato a caldo - "È stata una sessione complicata, abbiamo iniziato su una pista quasi asciutta poi ha piovuto, ma bisogna dire che abbiamo avuto un timing perfetto oggi in ogni sessione. Quando ti dicono 'hai un giro' alla radio, vuol dire che hai solo un giro per fare la differenza. Così ho cercato di mantenere la calma, non avremmo mai potuto fare la pole qui in condizioni di asciutto perché le Ferrari erano troppo veloci, poi i cieli si sono aperti e ci hanno regalato la prima posizione"
SECONDO E SCONTENTO Ci aveva creduto invece Valtteri Bottas, quando era transitato con il miglior tempo sul traguardo dell'Hungaroring, appena pochi secondi prima di essere privato della pole dal compagno in Mercedes: "È stata una sessione piuttosto frenetica" - ha spiegato il finnico - "Il team è dovuto essere estremamente preciso, ma abbiamo avuto reazioni sempre appropriate alle condizioni. Una doppietta fantastica ma anche io e Lewis ci abbiamo messo del nostro, tutto si è deciso alla fine, penso di aver fatto un buon giro anche se slittavo parecchio. Tagliato il traguardo ho saputo di essere in pole ma poi mi hanno detto che Lewis mi aveva battuto ed ero piuttosto deluso, e lo sono ancora. La posizione in partenza qui significa molto anche in ottica gara, abbiamo un'ottima opportunità di ottenere il risultato perfetto."
SCONFORTO ROSSO Niente da fare invece per la Ferrari, che sognava la doppietta e si dovrà accontentare della seconda fila dopo aver dominato sia il weekend in condizioni di asciutto, che le prime due porzioni di qualifica in condizioni miste. "È stato piuttosto difficile prendere le decisioni giuste oggi" - ha ammesso Kimi Raikkonen, che domani scatterà terzo davanti al compagno di team - "È deludente vista la velocità che avevamo oggi non essere arrivati primi, ma è stato anche sorprendente vedere quanto l'auto è andata bene sul bagnato perché negli ultimi tempi non è stato il nostro punto di forza, ho avuto un po' di sfortuna per il traffico, mi sono trovato dietro alla Haas e non ho potuto fare molto di più, soprattutto per gli spruzzi che mi arrivavano in faccia.Peccato perché avevo la velocità per la pole." Sebastian Vettel è ancora più deluso: "Oggi è stata una sessione complicata, sono riuscito a gestirla abbastanza bene fino alla fine ma ci è mancata qualcosa. Sull'asciutto eravamo in controllo della situazione, purtroppo non è stato asciutto questo pomeriggio, vedremo domani, la gara sarà lunga, vedremo cosa potremo fare, credo possiamo vincere, certo non sarà semplice, era meglio partire dal primo posto ma lavoreremo per farlo dal quarto posto.