Le dichiarazioni dei piloti dopo la prima giornata in pista a Interlagos. Hanno parlato Vettel, Raikkonen, Ricciardo, Hamilton e Bottas
FRECCE BRASILIANE Al termine della seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Brasile i migliori tempi sono stati ottenuti dalle Mercedes, con Bottas e Hamilton separati da appena 3 millesimi di secondo. Gli altri top team non sono distanti, ma nonostante i migliori tempi nel box anglotedesco c'è qualche perplessità. "È stata una buona partenza, ma abbiamo parecchio lavoro da fare stanotte, le gomme sono ancora un mistero" ha dichiarato un sintetico Hamilton, mentre il leader di giornata Valtteri Bottas ha aggiunto: "È andata molto meglio al pomeriggio rispetto alla mattina, quando eravamo in difficoltà. Nella seconda sessione invece ho trovato il ritmo e il passo gara è sembrato buono. La pista è piccola quindi il margine di errore è minimo, e visto che i tre top team sono molto vicini, non ci possiamo rilassare sul livello raggiunto."
VETTEL E LO SCOIATTOLO Consistente anche Sebastian Vettel con la sua Ferrari, protagonista del momento più ilare della giornata, quando durante un team radio ha segnalato la presenza di qualcosa che si muoveva tra i piedi durante la guida, con tanto di allusioni e battutea sfondo sessuale - "No non è quello che potreste pensare, dovrei esserne fiero se arrivasse fin lì...". Cosa fosse lo ha spiegato lo stesso Seb intervistato nel ring dopo le prove: "Le ultime gare per noi sono state molto utili, abbiamo capito molto della nostra macchina, soprattutto le cose che sono andate storte, stiamo cercando di avere un quadro più chiaro di quello che succede. Credo che sia andata abbastanza bene oggi, abbiamo girato a lungo, alla fine avevo uno scoiattolo in mezzo ai piedi, in realtà era una vite caduta dentro l'abitacolo, ma è stata l'unica preoccupazione di giornata, a parte un po' di problemi alle gomme, ma nulla di particolare. Lo risolveremo di domenica, quando le cose si faranno più dure."
IL SOLITO KIMI Il finlandese Kimi Raikkonen con il suo proverbiale "It's only friday" ha spiegato la sua giornata confermando che c'è ancora da lavorare per mettere a punto la SF71H in vista della gara: "È solo venerdì e spesso al venerdì fatichiamo un po'. Su alcune piste andiamo meglio, su altre meno, oggi abbiamo apportato qualche cambiamento, ma vedremo dove saremo quando ne apporteremo degli altri. Su ogni pista è sempre difficile trovare gli ultimi decimi per fare la differenza."
AZZARDO Q2 Infine Daniel Ricciardo, che a causa delle sue 5 posizioni di penalità per il turbo danneggiato (dai commissari di gara, tra l'altro...) in Messico, proverà qualcosa di diverso domani: "La squadra mi ha detto la settimana scorsa che avrei dovuto sostituire il turbo, quando l'ho saputo ovviamente non ero contento, ma quest'anno va così... In qualifica spingerò come in Messico, poi vedremo per la gara, la macchina l'ho sentita bene, oggi pomeriggio, siamo lì con gli altri sui long.run. Montare la soft in Q2 può essere la strategia giusta domani, devo provare qualcosa di diverso dai primi 5, ma anche con le Medium non era male Bottas, c'è una chance con ognuna delle tre gomme."