Le parole dei protagonisti del venerdì in pista ad Abu Dhabi: hanno parlato i sei top driver Hamilton, Vettel, Raikkonen, Bottas, Verstappen e Ricciardo
TRE DECIMI DI FUOCO Al termine della prima giornata in pista ad Abu Dhabi, Mercedes e Red Bull hanno fatto vedere le cose migliori, ma anche la Ferrari, seppur apparsa un pelo sotto ai rivali, può essere della partita visto il distacco contenuto nell'ordine dei tre decimi. Il più soddisfatto della sua giornata è stato Max Verstappen, di poche parole ma chiare: "Nella maggior parte delle curve del tracciato la mia auto si è comportata veramente bene, per cui posso solo dire di essere molto soddisfatto di oggi. Ho anche fatto un piccolo errore nel primo tentativo veloce, per cui potevo fare meglio"
MERCEDES OKAY In casa dei campioni del mondo il più soddisfatto è ovviamente Valtteri Bottas, autore del miglior crono di giornata: "È bello essere al vertice dopo la prima giornata, ma dobbiamo continuare a lavorare per migliorare l'auto, e io stesso posso ancora migliorare la mia guida. Il mio obiettivo per questo weekend è ripetere il risultato dello scorso anno (quando vinse...)". Qualche problema di aderenza invece per Lewis Hamilton: "Si scivolava molto oggi, e abbiamo fatto un po' fatica con le gomme. C'è stata una grossa differenza di temperatura sul tracciato tra le due sessioni."
VETTEL IN DIFFICOLTÀ Nel box Ferrari non tutto è invece filato liscio. "Credo che oggi non siamo stati abbastanza veloci per lottare per la vittoria" - ha spiegato Sebastian Vettel al termine della sua giornata in pista, smorzando un po' gli entusiasmi della vigilia, quando aveva annunciato di puntare al primo posto - "Bisogna trovare un bel po' di passo entro domani, sul giro secco siamo stati in grado di migliorare abbastanza con le condizioni serali. Spero che il gioco per pole sia aperto, oggi eravamo un po' lenti sul passo, spero che domani si possa essere più vicini. Mi sto godendo queste ultime sessioni dell'anno sperando di farle fruttare al massimo, è l'ultima gara della stagione ma mancano mesi prima della gara successiva, possiamo ancora imparare qualcosina, una chiave per andare più veloci anche domani."
IL SOLITO KIMI - "It's only friday", "è soltanto venerdì", per l'ultima volta pronunciato in tuta rossa da un Kimi Raikkonen che si conferma "iceman" anche nel suo ultimo weekend in Ferrari. Così alla domanda dell'inviata di Sky, Mara Sangiorgio, che gli ha chiesto se si stava rendendo conto che quelli di questo weekend sono i suoi ultimi chilometri in rosso, ha riposto con un tranciante: "No!". Prima erano arrivate le poche parole di commento alla giornata: "È solo venerdì, all'inizio è stato un pochino più complicato, durante la prima sessione, mentre è stata più semplice la seconda. Siamo un po' in ritardo nei tempi, vediamo come finirà domani."
RICCIARDO L'OUTSIDER Infine Daniel Ricciardo: alla sua ultima gara con la Red Bull, il pilota austrliano vorrebbe lasciare il segno, soprattutto dopo aver dichiarato che si è trovato a suo agio con la macchina: "Sembrava che le gomme andassero bene, ma per me la macchina non era ancora perfetta" - ha spiegato - "Sia sul passo che sul giro singolo c'è ancora un po' di più da tirare fuori, confido che miglioreremo. Podio o vittoria? Spero vittoria, il podio è realistico comunque, la vittoria può darsi."