F1 2017: il pilota finlandese della Mercedes ha mostrato gli artigli nell'ultimo giorno di test, precedendo Sebastian Vettel e la Ferrari di quasi tre decimi
CAMBIO AL VERTICE Se ieri era stato Lewis Hamilton a far segnare il giro più veloce sul circuito Sakhir di Manama, oggi è toccato a Valtteri Bottas far vedere di che pasta è fatta la W08 EQ Power+ tedesca, portandola in prima posizione e ritoccando il miglior tempo del compagno di squadra grazie a un 1'31''280. Ma la Freccia d'Argento di Brackley non è stata solo la più svelta, ma anche la più costante in termini di durata, dal momento che ha percorso ben 143 giri senza nemmeno usufruire della famosa T-Wing installata vicino all'alettone posteriore.
VETTEL A TRE DECIMI A quasi tre decimi di distacco ha conquistato la medaglia d'argento virtuale la prima guida della Ferrari, un Sebastian Vettel che ha accusato, tra l'altro, un problema in mattinata che l'ha costretto a rimanere fermo ai box per oltre due ore.
QUALCOSA È CAMBIATO Gradino più passo del podio per la sorprendente Toro Rosso di Carlos Sainz Jr, che ha preso il posto di Daniil Kvyat nel pomeriggio ed è riuscito a contenere il gap dalla vetta a soli 6 decimi di secondo. E in quarta posizione... la seconda rivelazione di giornata: la McLaren-Honda di Stoffel Vandoorne. Sembra che le intenzioni del reparto corse di Woking nel voler troncare il rapporto con il fornitore nipponico abbia spinto i giapponesi ad affrettare l'introduzione di alcuni nuovi componenti sulla power unit Honda della MCL32, la quale, per la prima volta, non ha accusato tutti quei problemi che abbiamo visto fin dall'inizio dei test pre-campionato.
METÀ CLASSIFICAQuinto tempo per la HAAS di un Kevin Magnussen ancora in valutazione dei nuovi freni della Carbon Industrie, che ha preceduto la Force India di Esteban Ocon e la seconda delle Toro Rosso STR12 affidata al già citato Daniil Kvyat.
TRIO DI COLLAUDATORI Hanno completato la top ten un trio completamente formato da “development driver”, nell'ordine Gary Paffett, ottavo al debutto con la Williams FW40, Sergey Sirotkin, pilota di riserva della Renault, e Pierre Gasly, tester della Red Bull rimasto a lungo fermo nel turno pomeridiano. Fuori dai primi dieci, infine, la Sauber di Pascal Wehrlein e la seconda VJM10 in rosa del messicano Sergio Perez.
CLASSIFICA FINALE Qua di seguito la classifica finale aggiornata al secondo giorno di test ufficiali ospitati sul circuito Sakhir di Manama, in Bahrain.
PILOTA | TEAM | TEMPO | GAP | GIRI |
1. Valtteri Bottas | Mercedes | 1'31''280 | 143 | |
2. Sebastian Vettel | Ferrari | 1'31''574 | +0.294 | 64 |
3. Carlos Sainz Jr | Toro Rosso | 1'31''884 | +0.604 | 68 |
4. Stoffel Vandoorne | McLaren-Honda | 1'32''108 | +0.828 | 81 |
5. Kevin Magnussen | HAAS | 1'32''120 | +0.840 | 88 |
6. Esteban Ocon | Force India | 1'32''142 | +0.862 | 60 |
7. Daniil Kvyat | Toro Rosso | 1'32''213 | +0.933 | 61 |
8. Gary Paffett | Williams | 1'32''253 | +0.973 | 126 |
9. Sergey Sirotkin | Renault | 1'32''287 | +1.007 | 90 |
10. Pierre Gasly | Red Bull Racing | 1'32''568 | +1.288 | 65 |
11. Pascal Wehrlein | Sauber | 1'34''462 | +3.182 | 91 |
12. Sergio Perez | Force India | 1'35''015 | +3.735 | 70 |