- 10/04/17 - F1 2017, GP Cina: le pagelle di Shanghai
- 09/04/17 - F1 2017, GP Cina, gara: Lewis Hamilton torna a ruggire, seconda la Ferrari di Vettel
- 08/04/17 - F1 2017, GP Cina, qualifiche: Lewis Hamilton firma la seconda pole stagionale davanti alla Ferrari di Vettel
- 07/04/17 - F1 2017, GP Cina, prove libere: Verstappen il più veloce di un venerdì all'insegna del maltempo
- 06/04/17 - F1 2017: Kimi Raikkonen: “Buon feeling con la vettura, ma dobbiamo fare più gare”
- 06/04/17 - F1 2017: Sebastian Vettel: “La SF70H è la vettura più veloce che ho mai guidato”
- 05/04/17 - F1, GP Cina: l'anteprima di motorbox
- 03/04/17 - F1, GP Cina 2017: gli orari in tv per l'appuntamento di Shanghai
- 11/02/17 - F1 2017: Gran Premio di Cina
Proseguiamo i giri di pista della stagione 2017 con il secondo appuntamento a calendario sul circuito cinese di Shanghai
IN GAME Dopo il round inaugurale sull'Albert Park di Melbourne, il Campionato 2017 proseguirà questo weekend con il secondo appuntamento stagionale: dall'Australia ci si sposterà in Cina, per la precisione sul circuito di Shanghai. Non poteva mancare, quindi, il consueto hot lap redazionale, ancora una volta grazie ad Assetto Corsa di Kunos Simulazioni.
CHINA STYLE Lo Shanghai International Circuit è un tracciato situato nella periferia dell'omonima metropoli, costruito nel 2003 ed entrato in calendario ufficialmente dalla stagione successiva. Progettato dall'ingegnere tedesco Hermann Tilke, è lungo 5,451 km e presenta 16 curve, tuttavia la sua vera particolarità è la conformazione delle sue strutture, edificate secondo la tradizionale cultura cinese. Caratteristica la forma delle scuderie, disposte secondo i padiglioni in un lago per assomigliare all'antico giardino Yuan, ma anche quella delle tribune, disegnate come le tipiche foglie di Loto della regione.
DOPPIO GIRO Se la volta scorsa era stata utilizzata la Ferrari SF70H di Kimi Raikkonen, in questo appuntamento siamo passati alla Mercedes W08 EQ Power+ di Lewis Hamilton, fedelmente riprodotta dai ragazzi di acfligue.fr. Il modello, stavolta, presentava sia l'ERS che l'ala mobile funzionanti, così abbiamo potuto simulare al meglio un giro da qualifica come nella realtà, ovviamente senza alcun aiuto elettronico inserito. Alla fine del primo tentativo ci siamo resi conto che era stato fatto qualche errore di troppo, quindi abbiamo sfruttato le nostre gomme Ultrasoft per un altro passaggio che ci ha premiato sul traguardo con un interessante 1'34''426. Tuttavia ben lontano dal record della pista che appartiene ancora oggi alla Ferrari F2004 di Michael Schumacher (1'32''238).