Raikkonen fuori, il motore di Hamilton e il regime di Virtual Safety Car. Questi alcuni degli elementi che non hanno permesso a Vettel di vincere
PROPULSORE MERCEDES ANCORA AVANTI Lo spettacolare Gran Premio di Spagna chiude il suo sipario con la vittoria della Mercedes di Lewis Hamilton. Non è bastata la partenza fulminea allo start della Ferrari di Vettel per battere il pilota inglese sul suolo spagnolo, poiché Lewis è riuscito a riprendere la prima posizione verso metà gara, infilando il pilota del Cavallino Rampante sul rettilineo sfruttando tutta la potenza del propulsore Mercedes, ancora un passo avanti rispetto a quello della Ferrari.
PIT STOP E BOTTAS Sebastian Vettel non è riuscito a vincere sopratutto a causa della strategia vincente del muretto box Mercedes, che nel primo pit stop ha preferito montare sulla monoposto di Hamilton la gomma Medium, più' duratura rispetto alla gomma Soft, più morbida, montata da Vettel. Inoltre, la seconda guida della Freccia Argentata, Bottas, ha svolto il suo lavoro egregiamente facendo da tappo al pilota della Ferrari e permettendo a Hamilton di chiudere il gap accumulato nella prima sosta, visto che nei sei giri che Vettel ha passato in coda alla Mercedes del finlandese, il tedesco ha perso ben sette secondi di vantaggio su Hamilton.
POCHI GIRI CON LE DURE La performance di Vettel, è stata ulteriormente tarpata a causa del regime di Virtual Safety Car che ha consentito alla Mercedes di effettuare la seconda sosta anticipata e di montare di nuovo le gomme più performanti, dopo aver percorso solo 16 giri con le gomme più dure e meno veloci.
CHE DIFESA! A gara ripresa, dopo la VSC. La Ferrari ha effettuato il suo pit stop per rimontare le gomme Soft ed è tornata in pista ancora al comando, grazie alla difesa aggressiva di Vettel alla prima curva, ma sei giri dopo è arrivato l’attacco vincente sul rettilineo, da parte di Hamilton.
SEB VS LEWIS Un Gran Premio un po' sfortunato, quindi, per la Scuderia Ferrari che non è riuscita a conquistare il gradino più alto del podio ma che porta a casa un'altra prestazione maiuscola e tanti elementi positivi da sfruttare nel prossimo GP, come il telaio, ancora migliore rispetto a quello di Mercedes e Red Bull. La battaglia per il Mondiale F1 2017 è entrata nel vivo.