- 27/03/17 - F1 2017: Raikkonen vuole portare la Ferrari in vetta al podio del GP di Cina
- 27/03/17 - F1 2017, GP Australia, Sebastian Vettel: la vittoria è solo la punta dell'iceberg
- 27/03/17 - F1 2017, GP Australia: le pagelle di Melbourne
- 26/03/17 - F1 2017, GP Australia, gara: Sebastian Vettel riporta la Ferrari alla vittoria
- 24/03/17 - F1 2017, GP Australia, prove libere: Lewis Hamilton è subito il più veloce, Vettel secondo
- 23/03/17 - F1, GP Australia: gli orari TV di Sky e Rai
- 22/03/17 - F1, GP Australia: l'anteprima di MotorBox
- 12/02/17 - F1 2017: Gran Premio d'Australia
F1 2017, GP Australia: il martello della Mercedes ha frantumato il record della pista e domani partirà dalla prima casella. Al suo fianco, a soli due decimi, Vettel e la Ferrari
MISSILE STRATEGICO Ha chiuso la terza sessione di prove libere con un terzo tempo, un 1'23''870, preceduto da un Sebastian Vettel in palla su gomme Ultrasoft (già autore nelle FP3 del nuovo, provvisorio, record del circuito in 1'23''380) ed addirittura dal suo compagno di squadra, Valtteri Bottas. Ma ancora una volta, la sua è stata una strategia ben congegnata, proprio per risparmiare energie per il giro lanciato delle qualifiche. Ed infatti, ecco che Lewis Hamilton ha fatto la sua magia: con un impressionante 1'22''188, l'inglese della Mercedes ha letteralmente frantumato il fastest lap di Melbourne, a riprova che la Freccia d'Argento di Brackley, nelle sue mani, è un missile imbattibile per tutti.
FERRARI IN SCIA Rispetto ai primi turni di libere, però, Sebastian Vettel e la Ferrari sono più vicini: dopo essersi imposto nelle FP3, il ferrarista ha dato il tutto per tutto nell'ultima sessione di qualifica, riuscendo a conquistare una preziosissima seconda posizione a soli 268 millesimi da Hamilton. Le ottime prestazioni fatte vedere a Barcellona, quindi, stanno riemergendo anche qua in Australia: chissà domani in gara cosa riuscirà a fare il tedesco!
SONO “SOLO” TERZO... Inaugurerà la seconda fila l'altra W08 EQ Power+, quella di un Valtteri Bottas che, nonostante gli sforzi, non è riuscito a tenere testa a Vettel per soli 25 millesimi e si è dovuto accontentare “solamente” della terza posizione in griglia. Dopo anni di doppiette in qualifica ed in gara, per gli uomini della Casa a Tre Punte questo suona già quasi come una sconfitta... ma la stagione è appena iniziata, ed il distacco dalla vetta di poco meno di tre decimi non è così pesante come quello di inizio weekend.
CHI TROPPO VUOLE... Affiancherà Bottas in seconda fila l'altro pilota finlandese del Circus iridato, il ferrarista Kimi Raikkonen che ha accusato ben sei decimi dal compagno di squadra. La SF70H di Kimi è sembrata non troppo a posto, dal momento che è andata incontro alla sostituzione della centralina e della batteria del sistema ERS. È andata peggio alla Red Bull, che paga diversi problemi di affidabilità per le sospensioni idrauliche e per la MGU-K (rigorosamente in versione 2016 per evitare imprevisti). Con questi presupposti, Max Verstappen partirà domani dalla quinta piazza (+1.2 secondi dalla pole di Hamilton), mentre al suo compagno di squadra, Daniel Ricciardo, toccherà una gara tutta in rimonta. L'australiano, infatti, non è riuscito a controllare la sua RB13 durante il giro lanciato in Q3 ed è andato a sbattere contro le barriere della curva 14. Peccato...
DENTRO LA TOP TEN Ottima, a seguire, la prestazione della “baby Ferrari” di Romain Grosjean, sesto con la HAAS davanti alla Williams FW40 di uno stoico Felipe Massa che è riuscito a mettersi dietro il duo delle Toro Rosso di Carlos Sainz Jr (ottavo) e di Daniil Kvyat (nono). Le STR12 di Faenza si stanno rivelando come una piacevole sorpresa in questo inizio di Campionato, a maggior ragione che, in più di un'occasione, sono riuscite a battagliare ad armi (quasi) pari con le cugine austriache.
IL RESTO DELLO SCHIERAMENTO Non è riuscito ad entrare in Q3 la prima delle Force India, quella di un Sergio Perez (11esimo) limitato nel suo giro lanciato da un Felipe Massa che rallentava proprio in traiettoria. Poco brillante anche la Renault di Nico Hulkenberg, solo 12esimo e davanti alla ancor meno convincente McLaren-Honda di Fernando Alonso, tra l'altro con la power unit in versione “depotenziata” per evitare i soliti problemi di affidabilità. Mentre Esteban Ocon non ha fatto meglio del 14esimo tempo, poco più distanti si affacciano le due Sauber, rispettivamente di Marcus Ericsson (15esimo) e... del nostro Antonio Giovinazzi. Il pilota pugliese è stato chiamato a sostituire un Pascal Wehrlein che si è detto non pronto per disputare l'intera distanza di gara, un'occasione inaspettata che lo ha portato molto vicino ad entrare in Q2 su un circuito che non ha mai visto: buona la prima! Chiuderanno, infine, lo schieramento di domani un Kevin Magnussen che ha preceduto i due “ragazzini terribili” Stoffel Vandoorne e Lance Stroll, quest'ultimo al ritorno in pista dopo il crash nelle FP3 e che sarà ulteriormente penalizzato con cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio, e l'inglese Jolyon Palmer, di nuovo ultimo con la sua Renault RS17.
GRIGLIA DI PARTENZA Qua di seguito lo starting grid della gara di domani per il primo round stagionale sul circuito Albert Park di Melbourne, in Australia.
PILOTA | TEAM | TEMPO | GAP |
1. Lewis Hamilton | Mercedes | 1'22''188 | |
2. Sebastian Vettel | Ferrari | 1'22''456 | +0.268 |
3. Valtteri Bottas | Mercedes | 1'22''481 | +0.293 |
4. Kimi Raikkonen | Ferrari | 1'23''033 | +0.845 |
5. Max Verstappen | Red Bull Racing | 1'23''485 | +1.297 |
6. Romain Grosjean | HAAS | 1'24''074 | +1.886 |
7. Felipe Massa | Williams | 1'24''443 | +2.255 |
8. Carlos Sainz Jr | Toro Rosso | 1'24''487 | +2.299 |
9. Daniil Kvyat | Toro Rosso | 1'24''512 | +2.324 |
10. Daniel Ricciardo | Red Bull Racing | ||
11. Sergio Perez | Force India | 1'25''081 | +2.893 |
12. Nico Hulkenberg | Renault | 1'25''091 | +2.903 |
13. Fernando Alonso | McLaren-Honda | 1'25''425 | +3.237 |
14. Esteban Ocon | Force India | 1'25''568 | +3.380 |
15. Marcus Ericsson | Sauber | 1'26''465 | +4.277 |
16. Antonio Giovinazzi | Sauber | 1'26''419 | +4.231 |
17. Kevin Magnussen | HAAS | 1'26''847 | +4.659 |
18. Stoffel Vandoorne | McLaren-Honda | 1'26''858 | +4.670 |
19. Lance Stroll | Williams | 1'27''143 | +4.955 |
20. Jolyon Palmer | Renault | 1'28''244 | +6.056 |