PRIMO PASSO Finalmente Mick Schumacher ha cancellato lo zero dalla casella dei punti conquistati in F1, grazie all'ottavo posto ottenuto nel GP Gran Bretagna. Un ottimo risultato che può aiutare a sbloccare anche la situazione relativa al rinnovo del suo contratto con la Haas. Gunther Steiner, team principal della scuderia americana, sottolinea però come il risultato di Silverstone non debba portare a un'eccessiva euforia attorno al tedesco.
PUNTARE AL PODIO Intervistato da Sport1, Steiner ha spiegato perché quell'ottavo posto non può essere considerato altro che un punto di partenza: ''Non si può nemmeno dire di voler finire ottavi. Non è un obiettivo. Ecco perché il podio è il prossimo traguardo. Questi piloti sono tutti esseri umani e ce ne sono altri 19 che sono fantastici. E altre nove squadre che hanno buone macchine''.
FRENARE L'EUFORIA Aspetto fondamentale secondo Steiner è non esagerare ora con l'euforia per il buon risultato di Schumacher, così come non si doveva esagerare con la depressione quando i punti non arrivavano: ''Questo è esattamente quello che intendevo, in modo positivo. Una rondine non fa primavera per mantenere bassa la pressione. Si tratta solo di tenere i piedi per terra, rimanere calmi, non esercitare troppa pressione su Mick dall'esterno. Ciò deve sempre funzionare ora, perché altrimenti non avremmo ottenuto di nuovo nulla. Penso che ora sia più facile per lui, non aveva già molta pressione in Canada, quindi dobbiamo andare avanti così. Ma metterlo su un piedistallo e poi buttarlo via di nuovo, questo non dovremmo farlo''.
PRESTO PER IL RINNOVO Parlando del contratto di Schumacher, Steiner ha confermato che il risultato di Silverstone non accelererà le trattative: ''Come squadra, abbiamo sempre confermato o non confermato i nostri piloti solo dopo la pausa estiva''.