Ecclestone, ex boss FOM, si è visto a Gstaad con Montezemolo, Wolff e Stroll per parlare di una serie alternativa alla Formula 1
SERIE BIS Cosa ci fanno Bernie Ecclestone, Toto Wolff, Lawrence Stroll e Luca Cordero di Montezemolo a cena insieme una sera d'inverno a Gstaad, dove l'ottuagenario ex boss della Formula 1 risiede? Stiamo parlando dell'ex amministratore delegato della FOM, del numero uno della Mercedes, del proprietario (miliardario) della Force India e dell'ex presidente Ferrari. I quattro si sono incontrati lo scorso febbraio nella località sciistica dove l'imprenditore britannico ha casa, come rivelato dai tedeschi di Auto Motor und Sport.
SPECULAZIONI Una volta emersa la notizia dell'incontro, si sono moltiplicate le speculazioni, visti i non idilliaci rapporti con cui Ecclestone si è lasciato con la Federazione Internazionale, nonché quelli pressoché inesistenti con la nuova gestione della Formula 1 targata Liberty Media. Ovviamente l'ipotesi più gettonata è che i quattro si siano riuntii per parlare di una serie alternativa, argomento che tante volte in passato era emerso, curiosamente proprio contro la Formula 1 targata Ecclestone, nonché plausibile visto che i team non hanno ancora trovato un accordo sul regolamento che rivoluzionerà la serie per eccellenza a partire dal 2021.
NON SE NE FA NIENTE Interpellato in merito dalla testata britannica RaceFans, Bernie Ecclestone ha confermato l'incontro e l'argomento, dicendosi però pessimista: "Non credo che questo potrà accadere, non credo che riusciranno a convincere tutti, e dovrebbero convincere tutti i promotori a farlo, tutti quanti. Il problema in questo genere di cose è che le persone parlano, parlano, e riparlano, ma quando si tratta di affondare il colpo, si dileguano"
SMENTITE Lo stesso Lawrence Stroll, ha liquidato la domanda parlando di una cena tra vecchi amici a Gstaad: "Queste suggestioni riguardo a uno strappo sono senza senso." Invece Toto Wolff, interpellato sulla questione nel corso del weekend di Melbourne, ha dichiarato: "Lawrence mi aveva invitato a Gstaad, e Ecclestone ha uno chalet nella stessa località, così abbiamo scoperto che eravamo tutti lì. Non c'è alcuna intenzione di organizzare una serie alternativa, non avrebbe senso. Supporteremo pienamente Liberty Media e questo loro impegno in Formula 1."