INGRANA LA TERZA! Se vi siete emozionati con la prima ed esaltati con la seconda, potete dormire sonni tranquilli, visto che Netflix ha già avviato la produzione della terza stagione di Drive to Survive, la docu-serie sul Campionato del Mondo di Formula 1 che è diventata in poco tempo un classico per gli appassionati dei motori. Il dubbio principale circa la realizzazione della nuova stagione era legato alle norme anti Covid-19 che interessano il paddock, e dunque al minor numero di persone coinvolte per far funzionare il Campionato Mondiale 2020. Ma non ci saranno brutte sorprese per i fan, visto che il CEO della Formula 1, Chase Carey, ha confermato senza esitazioni che è già tutto in moto per produrre entro l'inizio della prossima stagione, la terza serie di DtS.
FORMULA 1 DIGITALE ''Visti gli ottimi risultati delle prime due stagioni della serie Netflix Drive to Survive, le troupe cinematografiche sono già a lavoro per le riprese della terza stagione'' ha spiegato Carey. La frase tanto attesa dai fan, è stata pronunciata ieri nel corso di una conferenza che illustrava i piani digitali futuri della Formula 1. ''Abbiamo anche avviato una collaborazione con Youtube per trasmettere in live streaming il Gran Premio dell'Eifel che si disputerà al Nurburgring, in Germania. Questa è la prima volta che i fan di alcuni paesi europei potranno vedere gratuitamente l'intero weekend del Gran Premio sul canale Youtube ufficiale della Formula 1'' ha proseguito Carey, l'iniziativa riguarda Germania, Svizzera, Belgio, Olanda, Norvegia, Svezia e Danimarca.
GP 70° Anniversario, Silverstone: Sebastian Vettel (Ferrari)
CRESCERE ANCORA La Formula 1 ha già un suo servizio streaming, e i piani sono quelli di ampliarne la diffusione anche su altri mercati: ''In questo momento per me la cosa più importante per F1 TV Pro oltre alla qualità - nonostante alcuni piccoli problemi tecnici avuti nella primissima gara - è aumentare il bacino di utenti. Quindi stiamo cercando partnership per sviluppare la piattaforma e migliorare l'esperienza anche dei nostri partner televisivi tradizionali, con un prodotto che è orientato verso il vero appassionato e che fornirà esperienze extra eslusive, un'alternativa alla TV tradizionale. Il lato digitale della Formula 1'' - ha concluso Carey - ''sta continuando a far crescere il nostro pubblico, e sembra che i fan non siano mai sazi, per cui stiamo cercando di migliorarlo e farlo crescere ancora''.