TRIS COL FATTORE CORONAVIRUS La tanto attesa terza stagione di Drive to Survive sarà disponibile su Netflix a partire da venerdì 19 marzo. Anche quest'anno, la docuserie ci permetterà di rivivere l'ultimo campionato di F1 disputato attraverso immagini e audio ripresi dietro le quinte, interviste ai protagonisti e flashback sugli episodi più importanti del 2020. A tal proposito, in questa stagione sarà notevole l'impatto del Covid-19: con il paddock semideserto, le possibilità di catturare momenti riservati sono drasticamente calate, dato che gli operatori di Netflix erano molto più facilmente individuabili. Ciò non significa che mancheranno sfoghi privati registrati dai microfoni o immagini inedite anche piuttosto private, tipo quelle di un pilota ripreso praticamente nudo... Dopo avervi riportato il video di lancio e il secondo, più corposo, trailer, andiamo a scoprire nel dettaglio i 10 episodi di Drive to Survive 3.
- Episodio 1 - Cash is King (Il denaro è il Re)
La stagione inizia con i test invernali, presentando alcune delle trame del campionato che sta per iniziare, tra cui in particolare la Racing Point e la sua discussa RP20 così somigliante alla Mercedes W10 del 2019, con un focus sulla figura di Lawrence Stroll. Ci si sposta poi in Australia per il gran premio d'apertura: c'è una scena eloquente con la madre di Daniel Ricciardo che al telefono chiede al figlio se si è ricordato di indossare la mascherina mentre si recava a Melbourne. L'episodio si chiude con l'annullamento della gara a causa dei primi casi di Covid-19 nel paddock e le grandi incertezze sul futuro del campionato.
- Episodio 2 - Back on track (Ritorno in pista)
La F1 riparte a luglio in Austria, dopo mesi con le fabbriche svuotate dal lockdown. Particolare spazio viene dato a Chris Horner che lancia la sfida della Red Bull alla Mercedes, dichiarando che il 2020 sarà l'anno buono per batterli o quantomeno per essere più vicini che mai a loro. Vengono mostrate anche le proteste del team austriaco verso i campioni del mondo, concentrate sul sistema DAS e su filmati che mostrerebbero Hamilton non rallentare con bandiere gialle esposte. L'altro protagonista dell'episodio è Lando Norris, che nel GP Austria festeggia il primo podio della sua carriera in F1.
F1, GP Austria 2020: il podio con Valtteri Bottas (Mercedes) Charles Leclerc (Ferrari) e Lando Norris (McLaren)
- Episodio 3 - Nobody's fool (Il secondo violino)
L'episodio è incentrato sulla Mercedes, seguita da vicino nel GP Russia. Un weekend meno sfortunato del precedente del 2019 con il GP Germania. Vedremo dunque la vittoria di Valtteri Bottas e alcuni momenti della sua vita in Finlandia (tra cui la nudità di cui parlavamo in apertura...), oltre a un incontro prima del gran premio tra Toto Wolff e il direttore di gara Michael Masi. Purtroppo, viene invece totalmente ignorato l'incontro tra Lewis Hamilton e gli stewart dopo la penalità inflitta al pilota britannico e che porterà all'annullamento dei punti di penalità sulla sua superlicenza.
- Episodio 4 - We need to talk about Ferrari (Dobbiamo parlare della Ferrari)
Come per Mercedes, anche per Ferrari le telecamere di Netflix hanno potuto seguire il team in un appuntamento della stagione 2020. La gara scelta è quella di Monza, decisamente da dimenticare per il Cavallino Rampante. L'anno negativo della Rossa si riflette anche negli argomenti a contorno, con un'indagine sul dibattito relativo alla presunta illegalità della power-unit 2019 e le tensioni tra Vettel e la Ferrari nate in seguito alla decisione dei vertici del team di non rinnovare il contratto del tedesco. L'episodio si chiude con il tedesco che annuncia il suo passaggio all'Aston Martin.
F1 2020, Sebastian Vettel (Scuderia Ferrari)
- Episodio 5 - The end of the affair (La fine dell'affare)
Altro episodio che parla di un divorzio, questa volta quello tra Daniel Ricciardo e la Renault. In particolare l'attenzione si concentra sulla rabbia del povero Cyril Abiteboul, che inizialmente è infuriato per la decisione presa dal suo pilota di punta e poi non riesce a mandare giù la ''Mercedes rosa'' messa in pista dai rivali diretti della Racing Point.
- Episodio 6 - The comeback kid (Il ragazzo del ritorno)
Una delle storie più belle del 2020, il definitivo rilancio di Pierre Gasly con la vittoria nel GP Italia, accompagnato dalle considerazioni di Chris Horner che allontana un possibile ritorno in Red Bull del pilota scaricato a metà della stagione 2019.
F1 GP Italia 2020, Monza: Pierre Gasly (AlphaTauri) commosso sul podio
- Episodio 7 - Guenther's choice (La scelta di Guenther)
Il team principal della Haas, Guenther Steiner, è diventato uno dei grandi protagonisti di Drive to Survive grazie alle sue colorite sfuriate. In questo episodio la scelta del titolo è quella relativa a chi licenziare tra Romain Grosjean e Kevin Magnussen. Come ben sappiamo, alla fine entrambi verranno liquidati per far posto a Mick Schumacher e Nikita Mazepin, ma questo viene trattato solo brevemente in chiusura.
- Episodio 8 - No regrets (Nessun rimpianto)
Il titolo è perfetto per descrivere la decisione di Carlos Sainz di abbandonare una McLaren lanciatissima per una Ferrari in crisi nera. Focus sul rapporto gioviale tra lo spagnolo e Norris e sulla vittoria sfiorata dal figlio della leggenda dei rally nel GP Italia.
- Episodio 9 - Man on fire (Uomo a fuoco)
Era impossibile non trattare l'incidente di Romain Grosjean nel GP Bahrain con un episodio a riguardo. La puntata dura 50 minuti, più delle altre, e gioca sulle emozioni scatenate dall'esplosione che coinvolge il pilota della Haas. L'altro protagonista è Sergio Perez, passato in una settimana dal beffardo ritiro per guasto al motore nella prima gara sul circuito di Sakhir all'incredibile vittoria di sette giorni dopo. Nulla invece riguardo la sfortunata esperienza di George Russell al volante della Mercedes lasciata libera da Hamilton, contagiato dal coronavirus.
F1, GP Bahrain 2020: le fiamme da cui esce Romain Grosjean (Haas)
- Episodio 10 - Down to the wire (Fino all'ultimo minuto)
Il noioso GP Abu Dhabi che ha chiuso il 2020 è ravvivato solo dalla battaglia per il terzo posto tra i Costruttori che vede coinvolte McLaren, Racing Point e Renault. Vedremo anche i saluti di Ricciardo al team francese e daremo uno sguardo ai temi del 2021. La chiusura è dedicata ad Hamilton e alle sue battaglie contro il razzismo.